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Nuovo schiaffo alle auto elettriche: spunta la nuova soluzione mezza europea mezza cinese che li riporta indietro

Auto elettriche in mostra - Reportmotori.it
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Le auto elettriche non riescono ad ottenere il favore della clientela, ed ora c’è una novità che lo conferma. Ecco una tecnologia che può cambiare per sempre il settore automotive.

Il mercato delle auto elettriche attraversa una fase non positiva, ed è così che alcuni costruttori e produttori stanno iniziando a guardare ad altre soluzioni. Horse Powertrain punta molto sui sistemi di range extender, di cui già si è iniziato a parlare da tempo. Parliamo di una joint venture nata tra il gruppo Renault ed il colosso cinese Geely, che lavora al modo di trasformare i modelli elettrici a batteria in sistemi ibridi, ed in alcuni casi anche a GPL.

Nuovo schiaffo alle auto elettriche
Auto elettriche in mostra – Reportmotori.it

L’obiettivo è quello di poter inserire questi sistemi in piattaforme e modelli già esistenti, senza dover rifare tutto da capo, permettendo così di risparmiare tempo e risorse economiche. Quella del range extender è una soluzione ultra-compatta, ma ricordiamo che esistono anche altre alternative come i kit retrofit ibrida ed i motori bi-fuel benzina-GPL ad iniezione diretta. Si tratta di strumenti scalabili, che sono in grado di rispondere a tutte quelle che sono le richieste di mercato.

Auto elettriche, tutto su Horse C15 e Future Hybrid Concept

La principale novità, annunciata in questi giorni, è l’Horse C15 basato su un motore da 1,5 litri a benzina quattro cilindri, che comprende anche un generatore, l’inverter, un sistema di raffreddamento in un unico blocco di appena 500 mm x 550 mm x 275 mm. Esso può essere installato nei vani anteriori e posteriori delle auto full electric, portando così queste vetture a trasformarsi nelle cosiddette EREV, vale a dire veicoli elettrici ad autonomia estesa.

Horse C15 come funziona il range extender
Horse C15 in mostra (Horse Powertrain) – Reportmotori.it

I segreti di questi sistemi sono la compattezza e la flessibilità, permettendo agli OEM di ampliare la gamma dei propri veicoli elettrici ed adattandoli a quelle che sono le richieste dei mercati locali, ma senza dover per forza di cose dover procedere ad una riprogettazione della piattaforma. Ed in questo modo, i prezzi vengono abbattuti.

Un’altra interessante soluzione è quella del Future Hybrid Concept, un sistema dotato di motore termico, motore elettrico, trasmissione e componenti elettronici, che può sposarsi con vari carburanti. Oltre alla benzina, infatti, può essere imbarcato un combustibile sintetico, un biocarburante, ma anche benzina e GPL. Insomma, un kit davvero interessante, che sarà prodotto in serie già entro il 2028, con l’obiettivo di offrire a costruttori e clienti una valida alternativa.

Scritto da Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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