Ancora una volta si è sfiorata la tragedia sulle autostrade italiane, a causa di un’auto che ha percorso diversi km contromano. La Polizia Stradale è intervenuta e la multa è da record.
Nel dicembre dello scorso anno è stato introdotto un nuovo Codice della Strada in Italia, molto più stringente rispetto al passato. Tuttavia, il rischio zero sulle nostre strade non ci sarà mai, dal momento che gli automobilisti continuano a commettere gravi infrazioni, mettendo a rischio la loro vita e quella di tutti gli altri. Diversi incidenti sono stati causati dalla guida in contromano nel corso di questa estate, ed ancora una volta, si è sfiorata la tragedia.
Al contrario degli ultimi episodi, per puro miracolo, questa volta non ci sono state vittime, ma solo grazie a qualche congiunzione astrale ed all’intervento della Polizia Stradale, che ha avuto un ruolo determinante in questa vicenda. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, cosa è accaduto e dove è avvenuto questo incredibile episodio.
Autostrada, multa fino a 10 mila euro per l’automobilista
L’episodio si è verificato sul raccordo autostradale RA13, in Friuli Venezia Giulia. Un automobilista ha percorso la bellezza di 10 km contromano a velocità molto elevata, prima che la Polizia Stradale potesse intercettarlo e riuscire così a fermarlo. La volante, proveniente da Trieste, ha così svenato una potenziale tragedia, e la prontezza nell’intervento è stata provvidenziale. L’allarme è scattato dopo una serie di segnalazioni arrivate da altri automobilisti, che hanno subito contattato la centrale operativa di Udine.
Le telecamere di sicurezza hanno poi confermato quanto stava accadendo, mostrando un veicolo che aveva imboccato lo svincolo di Fernetti in contromano. La tratta verso Sistiana è stata percorsa tutta a senso contrario, ed il pericolo era elevatissimo, dal momento che l’auto che aveva imboccato il tratto controsenso ad una velocità che è stata stimata attorno ai 100 km/h, passando anche in corsia di sorpasso. Immaginatevi cosa sarebbe potuto succedere in caso di impatto frontale con un’altra vettura.
Gli agenti della Polizia Stradale si sono attivati per raggiungere il conducente con sirene spiegate e lampeggianti accessi, riuscendo a fermare l’automobilista dopo 2 km di folle inseguimento. La prova dell’etilometro ha stabilito che chi era al volante non era ubriaco, ma ciò non è servito per evitare un vero e proprio salasso in termini di sanzioni pecuniarie. L’auto è stata sequestrata e la multa, in questi casi, può arrivare sino a 10.000 euro, con annessa revoca della patente di guida. Per fortuna la tragedia è stata evitata miracolosamente.
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