La situazione per le grandi aziende italiane del mondo dei motori si è fatta decisamente complessa e ora arriva la fine di un capitolo storico.
Negli ultimi anni la situazione legata al mondo delle auto si è fatto sempre più complessa e difficile da gestire e lo si vede perfettamente anche nel momento in cui si parla delle supercer. Indubbiamente queste rimangono il grande punto di forza del mercato del Belpaese e soprattutto sono loro le vetture più ambite.
Inutile dire come ci siano delle leggende assolute nel settore delle auto di lusso, con Ferrari e Lamborghini che continuano a essere viste come uniche e leggendarie. Allo stesso tempo però non si deve di certo dimenticare anche la mitica Maserati.
Un marchio che ha dimostrato di poter progettare alcune delle più belle ed eleganti vetture della storia, ma da anni la situazione è molto complessa. Si parla con sempre più frequenza di una sua possibile cessione al Gruppo Chery, anche se Stellants per ora tiene duro, ma intanto arriva una pesante chiusura.
Maserati dice addio a Mirafiori: produrrà solo a Modena
L’1 agosto è stato l’ultimo giorno, almeno per il momento, nel quale Maserati ha avuto modo di produrre alcune delle sue auto nello stabilimento di Mirafiori. Un cambiamento epocale, con la dirigenza del Gruppo italofrancese che ha deciso così di passare in modo netto e chiaro solo verso lo stabilimento di Modena.
L’ultima auto uscita dalla fabbrica torinese con il marchio del Tridente è stata una bellissima GranTurismo, ma ora è tempo di cambiare strada. Per fare in modo tale che la Maserati possa essere sempre più richiesta, deve ritornare a essere un marchio sempre più esclusivo, per questo motivo tanti auspicano un polo del lusso con Ferrari, staccandosi il più possibile dai progetti di Stellantis.
Il ritorno solo a Modena è una soluzione che permette infatti di avvicinarsi sempre di più a Maranello, ma per ora non ci sono conferme di questo nuovo legame. Ciò che è certo è che si interrompe una storia che era iniziata nel 2019, con il passaggio della produzione di Maserati a Mirafiori che a ben guardare non ha portato particolari risultati né allo stabilimento né al Tridente. Per questo motivo ora è giunto il momento di dare il via alla rivoluzione tanto attesa.
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