Quando si va in autostrada si notano le telecamere, ma il loro compito è diverso dalle attese.
Negli anni le autostrade sono diventate sempre più utilizzate, soprattutto considerando il fatto di come sempre più persone siano costrette a dover lavorare ben lontani da casa. Ecco dunque come mai diventa necessario trovare le soluzioni più pratiche e veloci per potersi spostare da un luogo all’altro con il proprio mezzo privato.
Non è di certo la migliore delle notizie il fatto che ormai da anni siamo di fronte a un continuo e costante aumento del costo dei pedaggi autostradali. Infatti sono tanti gli italiani che si sono lamentati di questa novità di certo poco piacevole, con le autostrade che inoltre si stanno riempiendo in modo evidente di telecamere.
I Tutor sono molto frequenti e si stanno perfezionando sempre di più, in modo tale da non perdere proprio nulla per quanto riguarda gli eccessi di velocità. Molto spesso si pensa che tutte le telecamere installate abbiano il compito di segnalare la velocità massima, ma in realtà non è così.
Telecamere in autostrada: attenzione anche ai comportamenti rischiosi
Se prima si pensava che le telecamere avrebbero controllato solo la velocità massima o media, come nel caso dei Tutor, la situazione cambia nel momento in cui si parla di Tutor 3.0. Questi infatti si sono perfezionati sempre di più, al punto tale che il loro principale obiettivo è quello di controllare ogni minimo dettaglio, tra cui anche i comportanti pericolosi.
In questa categoria vi rientrano moltissimi atteggiamenti che purtroppo tante persone ritengono comuni. Un esempio è il sorpasso azzardato, il che in autostrada è un qualcosa di tristemente noto. Anche i cambi di corsia repentini non saranno più tollerati, ma scatteranno delle pesanti sanzioni per evitare che simili atteggiamenti si possano ripetere.
Inoltre ci sarà il riconoscimento del veicolo tramite la targa, il che permetterà di differenziare anche i limiti di velocità. Infatti dobbiamo ricordare come la mobilità non è la medesima per tutti i mezzi, con i neopatentati che non possono superare i 100 km/h. Attualmente è impossibile per i Tutor classici poter differenziare chi ha i limiti a 130 e chi a 100, ma con le nuove telecamere tutto diventa più facile. Ecco dunque come il rischio di sanzioni sarà sempre più elevato e servirà ancora più attenzione rispetto al passato.
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