La mobilità mondiale sta subendo grosse modifiche e ora i 130 km/h saranno un lontano ricordo in queste strade.
Non ci sono dubbi sul fatto che si stia cercando sempre di più di dare vita a quella che sarà una mobilità ecologica e al passo con i tempi, con l’idea che è quella di limitare quanto più possibili le emissioni. Naturalmente non sarà facile attuare questa rivoluzione nel breve periodo, ma molti Comuni si stanno attrezzando in tal senso.
Diventano ormai sempre più comuni mezzi come monopattini elettrici o eBike nelle grandi città, mentre per quanto riguarda le autostrade la tematica è un po’ differente. Qui infatti si sta cercando di attuare un piano che possa aumentare la velocità, invece che diminuirla.
D’altronde ormai è chiaro come i tempi siano effettivamente maturi, considerando come le automobili siano sempre più prestazionali rispetto al passato. In Spagna inoltre si sta lavorando duramente per portare avanti un piano davvero molto interessante che potrebbe davvero stravolgere completamente la mobilità nella nazione iberica, con i limiti che sarebbero stanziati così non più da cartelli, ma dall’Intelligenza Artificiale.
L’AI porta i limiti a 150 km/h: al via la rivoluzione in Spagna
Ormai è diventato chiaro come non si possa più tornare indietro dalla grande rivoluzione che si sta attuando con l’Intelligenza Artificiale. Anche i più scettici hanno ormai capito come questo sarà il futuro e dal quale non si torna indietro e anche la mobilità attua le prime modifiche in tal senso.
Lo si vede con il piano che sta varando la Catalogna, con questa Regione che ha deciso che nel tratto autostradale AP-7, nella zona di El Vendrell, ci sarà la possibilità di gestire i limiti di velocità con l’Intelligenza Artificiale. Dunque, nel momento in cui le condizioni della strada lo consentano, ecco che la velocità massima passerebbe dai 120 km/h, questo è il limite massimo in Spagna, a 150 km/h.
Il tutto varierebbe naturalmente nel momento in cui ci dovesse essere del forte traffico oppure un meteo avverso con forti piogge. L’obiettivo deve essere quello di creare una mobilità quanto più fluida possibile, attenta alle grandi innovazioni e soprattutto che possa stare al passo con le condizioni della strada, in modo tale da poter offrire il miglior servizio possibile ai cittadini, con la Spagna che da questo punto di vista sta lavorando in modo impeccabile.
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