Un richiamo sorprendente coinvolge diversi modelli Ford: è un modello di successo ma pieno di problemi, e questa volta sono di sicurezza
Parte un maxi richiamo per oltre 300.000 auto del gruppo Ford, tra cui spiccano la F-150 e la Navigator. Si tratta stavolto di un problema grave, ai freni, che coinvolge di nuovo i clienti: c’è un rischio importante dietro quello che potrebbe apparire un banale problema di guasti elettrici
Ford e Lincoln tornano così sotto i riflettori per una campagna di sicurezza di proporzioni significative, che interessa ben 312.120 veicoli a causa di un possibile difetto al modulo elettronico che gestisce il sistema frenante. La gravità potenziale della situazione ha infatti accelerato l’intervento sia dell’azienda sia degli enti di controllo, stimolando l’adozione di una soluzione rapida tramite un semplice update.
Oltre 300.000 esemplari Ford e Lincoln: il richiamo per i freni
Tutto nasce da un’analisi specifica effettuata dalla National Highway Traffic Safety Administration, secondo cui un problema riscontrato sull’Electronic Brake Booster, il modulo che regola la spinta ai freni, può portare via improvvisamente il supporto elettronico durante la guida.
Il difetto emerge in particolare quando il guidatore utilizza alcune funzioni ADAS, provocando la temporanea inattivazione del servo freno fino al completo spegnimento e riavvio dell’auto. Nel frattempo, si allungano gli spazi di frenata e aumentano i rischi di perdita di controllo.
Chi si trova al volante può riconoscere la situazione dagli indicatori che si accendono sulla strumentazione (ABS, ESC, spie dei freni) e da un avviso sonoro, accompagnati da un cambio di consistenza del pedale e da una corsa allungata.
Pur trattandosi di un impianto prodotto da Bosch, Ford fa sapere che il componente non richiede sostituzioni meccaniche: tutto sta nel correggere il software tramite un aggiornamento, che sarà presto disponibile sia online (over-the-air) sia presso le officine.
I numeri ufficiali chiariscono la portata della questione: solo l’1% delle auto richiamate rischia il guasto, ma la lista comprende cinque modelli molto diffusi. Nel dettaglio, sono coinvolti:
– Lincoln Navigator 2025 (prodotte dal 9 novembre 2023 al 9 giugno 2025, 7.104 unità)
– Ford Ranger 2025 (tra il 5 febbraio 2024 e il 20 giugno 2025, 20.552 unità)
– Ford Bronco 2025 (dal 31 maggio 2024 al 17 giugno 2025, 39.913 unità)
– Ford Expedition 2025 (dall’8 novembre 2023 al 9 giugno 2025, 26.582 unità)
– Ford F-150 2025 (dall’8 maggio 2024 al 9 giugno 2025, ben 217.969 unità)
Secondo il programma, le concessionarie Ford e Lincoln riceveranno segnalazione l’11 agosto 2025, mentre i proprietari saranno informati tramite lettera tra il 25 e il 29 agosto 2025.
Un richiamo che, per fortuna, si risolverà semplicemente con un intervento software e senza attese prolungate per pezzi di ricambio. Resta però la spia accesa su un problema che coinvolge la sicurezza di molti utenti.
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