Pecco Bagnaia è in grave crisi, ed anche in quel di Brno non è riuscito a salire sul podio. Dopo la fine della gara, non ha usato parole dolci verso la Ducati, sottolineando i suoi continui problemi.
Superata la metà della stagione di MotoGP targata 2025, la situazione di classifica è ben delineata. Marc Marquez è avviato alla conquista del nono titolo mondiale, avendo accumulato ben 120 punti di vantaggio sul fratello Alex. Pecco Bagnaia è terzo a -168, in quella che è la sua peggior annata da quando difende i colori del team Ducati ufficiale. Il tre volte iridato ha vinto solo una volta, in quel di Austin, grazie alla caduta del compagno di squadra.
A Brno ha marcato la sua prima pole position stagionale, anche in questo caso, per via della scivolata di Marquez che stava andando a conquistare il miglior tempo. Bagnaia non è più riuscito a chiudere sul podio né nella Sprint Race né alla domenica, confermandosi in grande difficoltà nella fase di frenata. Pecco è in crisi tecnica e psicologica, ed ora urge una soluzione rapida per provare a raddrizzare un campionato che ha minato tutte le sue certezze.
Bagnaia, la frenata continua ad essere il problema principale
Dopo la fine della gara di Brno, Pecco Bagnaia ha ribadito i suoi problemi in frenata ai microfono di “SKY Sport MotoGP“: “Da inizio anno, dalla Thailandia, lamento un mio problema in staccata ed in ingresso. Sono sempre stato molto difficile da superare, ora la situazione si è ribaltata. Sono diventato uno dei più scarsi in fase di staccata, mi superano tutti, non riesco proprio a frenare forte. Quando provo a frenare forte, o mi si chiude davanti da dritto o vado lungo, sono molto in difficoltà. Inoltre, quando freno più piano per percorrenza fatico ad entrare. Sono in un limbo difficile da gestire“.
Bagnaia è convinto che la Ducati Desmosedici GP25 non si adatta al suo stile di guida: “Conosciamo il progetto anche se quest’anno mi sembra di non conoscerlo più così tanto bene, ma è tutto nelle nostre mani. Stiamo provando la qualunque e niente ci riesce per migliorare in fase di frenata. Penso che il DNA di questa moto non si adatti al 100% alle mie richieste sul davanti. Però devo tenere duro, si è partiti per vincere il campionato, ma al momento bisogna essere realisti. Trovo sia difficile pensare di lottare contro Marc per il titolo in questa condizione, devo cercare di recuperare su Alex per finirgli davanti in classifica“.
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