Max Verstappen ha salutato sui social l’ormai ex team principal della Red Bull Christian Horner, ma il suo staff non sembra essere troppo sorpreso da quanto accaduto e resta concentrato sulla stagione.
Dopo 20 anni esatti, Christian Horner non sarà più il team principal della Red Bull, ed il team di Milton Keynes, per la prima volta nella propria storia, non avrà più il manager britannico al proprio vertice. Horner, ex pilota automobilistico, era stato scelto come guida da Dietrich Mateschitz sin dal 2005, anno di ingresso dei “bibitari” in F1, guidando la squadra alla conquista di 8 campionati mondiali piloti e 6 costruttori.
La storia d’amore tra Horner e la Red Bull si è interrotta di schianto, a metà stagione, dopo un anno e mezzo di tensioni, successivi allo scandalo dei messaggi osé inviati ad una dipendente, all’inizio della stagione 2024. Al posto di Horner arriverà Laurent Mekies, team principal sino ad oggi della Racing Bulls. All’ex Ferrari e FIA spetterà un compito arduo, visto che nel 2026 la Red Bull dovrà schierare delle power unit fatte in casa. Nel frattempo, lo staff di Max Verstappen non è apparso troppo sorpreso e disperato dal licenziamento di Horner, come si evince dalla seguente dichiarazione appena diffusa.
Verstappen, ecco la reazione del suo entourage
Max Verstappen ha sempre corso sotto la guida di Christian Horner da quanto è approdato in Red Bull, ma ora le cose cambieranno. Il manager Raymond Vermeulen ha commentato l’uscita di scena del team principal, senza preoccuparsi di ringraziare il manager britannico per quanto fatto nel corso di questi anni.
Ecco la breve dichiarazione di Vermeulen, che non trasuda troppo malcontento: “Siamo stati informati in anticipo dal management della Red Bull che la decisione era già stata presa. Spetta alla Red Bull fornire le ragioni per il quale si è giunti a questa conclusione anticipata del rapporto con Horner. Noi continuiamo a guardare all’aspetto sportivo e ci focalizziamo sulle prestazioni, in modo da poter tornare presto al vertice. Su questo aspetto, non cambierà nulla in futuro“.
Lo staff di Verstappen ha inoltre negato qualsiasi coinvolgimento nella scelta della Red Bull di sollevare Horner dall’incarico, ma alcune indiscrezioni sottolineano come il braccio di ferro sia stato vinto dall’entourage dell’olandese. Secondo quanto reso noto da “Motorsport.com“, la parte austriaca dell’azienda di bibite energetiche avrebbe ripreso il controllo del team, preferendo licenziare Horner in modo da mantenere Super Max nel team assieme al proprio staff.
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