Lewis Hamilton ha chiuso in quarta posizione un difficile Gran Premio di Gran Bretagna, e non ha nascosto la propria delusione. La sua Ferrari era molto difficile da guidare in condizioni di bagnato.
Il Gran Premio di Gran Bretagna ci ha regalato il miglior Lewis Hamilton della stagione, se escludiamo la pole position e la vittoria nel format Sprint Race in Cina. Il sette volte iridato è giunto quarto di fronte al proprio pubblico, interrompendo però una striscia di podi consecutiva in quel di Silverstone che durava dal lontano 2014. Ad impedirgli di proseguire questo record, oltre alle imprendibili McLaren, ci ha pensato l’eroico Nico Hulkenberg al volante della Kick Sauber.
Hamilton era stato molto veloce durante le prove libere, confermando i progressi che la Ferrari dotata del nuovo fondo aveva mostrato già in Austria. La qualifica è stata più complessa per via di alcuni errori dei piloti, ma in gara ci si è messa la pioggia ad impedire al Cavallino di mostrare il proprio potenziale. Sir Lewis ha fatto comunque una gara d’attacco, andando oltre gli evidenti limiti della monoposto in condizioni di pioggia.
Hamilton, macchina molto difficile da guidare
Intervistato ai microfoni di “SKY Sport F1“, Lewis Hamilton si è lamentato della poca stabilità della sua Ferrari: “La macchina era veramente difficile da guidare, non abbiamo stabilità. Ad ogni curva c’è sempre una sbandata, non riusciamo a farla star ferma e noi vorremmo che stesse più ferma ovviamente. Nelle curve di bassa velocità diventa molto difficile da far curvare, ed è anche complicato trovare il giusto bilanciamento. Ho provato varie cose, ma è stata davvero dura“.
Hamilton non è apparso troppo felice neanche della strategia adottata: “Anche a livello di strategia abbiamo perso diverse posizioni, almeno tre o quattro. Questo ha reso la gara molto difficile, però abbiamo guadagnato buoni punti e pensiamo alla prossima gara sperando in un risultato migliore per noi“.
Il sette volte campione del mondo inizia a pensare alla macchina del futuro, ma si è detto comunque soddisfatto del passo mostrato sull’asciutto nelle prove: “Se c’è un qualcosa di positivo in questo fine settimana? Penso che le prove sono state buone, sono stato davanti ed ero contento del bilanciamento sull’asciutto, in qualifica mi sentivo molto forte con il nostro assetto, anche se non era buono per queste condizioni. Possiamo trarre tante indicazioni positive, penso di sapere come spiegare al team cosa non voglio dalla prossima macchina
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