Quella di cui vi parleremo oggi può essere considerata la Ferrari più unica in assoluto, visto che ne è presente, in tutto il pianeta, solamente un esemplare. Andiamo a scoprire i suoi segreti.
Ogni Ferrari è unica nel suo genere, a partire dai primi gioielli prodotti alla fine degli anni Quaranta, sino ad arrivare all’Amalfi, svelata la scorsa settimana ed erede della Roma. Esistono poi dei modelli realizzati su commissione, vale a dire richiesti personalmente da alcuni facoltosi clienti, vetture dette one-off. Una delle più incredibili in tal senso è la KC23, prodotta dal programma Progetti Speciali.
Si tratta di una supercar commissionata da un collezionista, basata su quella che è l’auto del Cavallino più vincente della storia. La base è quella della 488 GT3 EVO 2020, che ha conquistato 530 vittorie e 119 campionati. A curare lo stile della KC23 è il Centro Stile Ferrari diretto da Flavio Manzoni, ed il debutto è avvenuto nel luglio di due anni fa, il occasione del Goodwood Festival of Speed. Le forme sono estreme, pensate per l’utilizzo in pista, con nuovi gruppi ottici e superfici vetrate, rendendo impossibile l’individuazione della 488 GT3 sotto questa veste da pista.
Ferrari, tutto sull’esclusiva KC23 da 600 cavalli
La Ferrari KC23 si fa notare per delle linee sinuose, frutto di un intenso lavoro di fluidodinamica. Le portiere si aprono verticalmente e ricordano quelle dell’hypercar LaFerrari. Tornando ai gruppi ottici anteriori, si ispirano alla 499P, la vettura che ha vinto per tre anni di fila la 24 ore di Le Mans. Al posteriore, emerge una linea luminosa che ricorda la Concept Car Vision Gran Turismo. La verniciatura è in un Gold Mercury esclusivo, ed è a 4 strati con base in alluminio.
Questa colorazione è stata sviluppata in modo da cambiare tonalità a seconda della luci da cui viene colpita. Insomma, nessun dettaglio è stato lasciato al caso. A bordo, vengono ricalcate le caratteristiche di un’auto da corsa, con le eccezioni che riguardano solo i pannelli delle porte e le finiture della plancia lato passeggero. Tanti i pulsanti presenti sul volante, con interruttori a bilanciere che ricordano una vettura da competizione.
Dal punto di vista meccanico, il motore della Ferrari KC23 è un V8 biturbo da 3,8 litri e 600 cavalli di potenza massima, con un picco di coppia di 700 Nm, dati identici alla 488 GT3 EVO, di cui riprende il propulsore. Insomma, siamo di fronte ad un gioiello con ben pochi eguali, e siamo certi che il suo proprietario si diletterà al volante.
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