Il concept Hyundai Tiger è in fase di sviluppo presso il New Horizons Studio, con sede a Mountain View, in California, che si avvale dei progetti di ricerca e di innovazione delle aziende presenti nella Silicon Valley.
John Suh, che dirige il New Horizons Studio ha dichiarato: “Siamo costantemente alla ricerca di modi per ripensare la progettazione e lo sviluppo dei veicoli e ridefinire il futuro del trasporto e della mobilità”.
Le sue caratteristiche comprendono un sofisticato sistema di locomozione attraverso gambe e ruote, un controllo direzionale a 360 gradi e una gamma di sensori per l’osservazione remota ed è stato ideato per connettersi ad aerei senza equipaggio che possono trasportarlo in luoghi inaccessibili.
Quando invece deve muoversi su terreni impraticabili per le solo ruote, usa la sua capacità di camminare per sbloccarsi o spostarsi più facilmente.
Questa caratteristica è stata già sperimentata sul primo concept UMV – Elevate – di Hyundai Motor Group con gambe mobili e robotizzate.
Così come il concept Elevate, per la trazione, può affidarsi a gambe ed a ruote.
La differenza è che Elevate può trsportare passegeri, mentre Tiger è privo di equipaggio.
La prima versione è denominata X-1, dove X significa experimental, ed è l’insieme di competenze tecnologiche e progettuali.
Al progetto collabora Autodesk, una società leader nei software di progettazione ingegneristica e con questa collaborazione sono state abbinate la progettazione generativa di Autodesk con le capacità di ricerca e sviluppo dalla casa coreana nella mobilità.
La collaborazione di Hyundai si è estesa anche ad altri partner come Sundberg-Ferar, team di esperti in concept design, team che ha cercato di “creare un robot che massimizzasse l’efficienza del movimento su ruote con l’articolazione di un quadrupede in modo da accrescere la possibilità di raggiungere luoghi più remoti”, come ha dichiarato ha dichiarato David Byron, Manager of Design and Innovation Strategy di Sundberg-Ferar.