Era incredibile sotto ogni punto di vista, dalla sua estetica minacciosa, aggressiva, irriverente, ai contenuti tecnici, la Renault 5 Turbo realmente era un’auto stradale chiaramente concepita per un utilizzo agonistico.
Prodotta tra il 1980 ed il 1985, l’indimenticabile media francese oggi ha raggiunto valori improponibili, non solo per via del limitatissimo numero di esemplari prodotti, ma anche per un trascorso racing da regina delle corse!
Era il 1978 quando il marchio francese in collaborazione con la carrozzeria Bertone da vita ad un prototipo, disegnato da Marcello Gandini, che sarà poi presentato in occasione del Salone dell’Automobile di Parigi.
Motore posteriore centrale, carrozzeria allargata, enormi prese d’aria e trazione rigorosamente posteriore: il suo motore era un quattro cilindri in linea da 1,4 litri da 160 cavalli a 6.000 giri al minuto per una coppia massima di 210 Nm a 3.250 giri al minuto.
Un voluminoso turbocompressore Garret T3 con una prepone di sovralimentazione pari a oltre 0,8 bar ed un intercooler aria – aria, completavano un quadro tecnico particolarmente completo.
Notevoli le sue prestazioni, parliamo degli anni ’80, di una vettura dal peso inferiore ai 1.000 kg che raggiungeva i 100 km/h con partenza da fermo in 6,6 secondi, per una velocità massima di 200 km/h.
Tantissime le competizioni che ha disputato, con incrementi di potenza e performance notevoli.
Un progetto ambizioso, incredibile nel suo genere, caratterizzato da un cocktail tecnico di livello: carrozzeria in materiale composito, portiere in alluminio, sedili sportivi ed una accelerazione che era alla pari delle più veloci supercar dell’epoca.
Il suo costo era proibitivo, poco meno della metà di una gloriosa Ferrari 308 GTB: l’equivalente oggi di circa 140.000 dollari.