Ha dimensioni imponenti, un comfort da ammiraglia ed un’elevata potenza soprattutto nella variante più spinta: la BMW X7 M50i by Manhart è un tuning di classe.
Cerchi Back Rhino da 20 pollici con pneumatici Maxxis Bighorn MT-764 305/50, sospensioni pneumatiche modificate, altezza da terra maggiorata di 40 millimetri: questo il biglietto da visita di un tuner d’autore.
Il progetto è stato battezzato MHX7 650 Dirt Edition ed è un concentrato di potenza, lusso e.. sound!
Grazie alla presenza del nuovo impianto di scarico completo con valvola elettronica e centralina adeguatamente rimappata, la potenza sale a 650 cavalli con un incremento della coppia massima fino a 920 Nm.
Rispetto alla M50i il gap di potenza in favore di questo tuning è notevole.
Sono ben 120 i cavalli guadagnati grazie alla presenza del nuovo impianto di scarico e turbina, accessori che unitamente al nuovo software di gestione del motore, ha permesso anche un incremento della coppia di 170 Nm!
Il confronto diretto è con la sorella Alpina XB7 da 621 cavali ed 800 Nm, in grado coprire il quarto did miglio in 12,6 secondi per una velocità massima pari a 290 km/h.
Ricordiamo che di serie, la M50i è dotata di un V8 biturbo da 4,4 litri capace di un potenza massima di 530 cavalli e 750 Nm di coppia massima; la trasmissione è affidata ad un automatico doppia frizione a 8 rapporti, la trazione è integrale con differenziale posteriore M Sport.
Le prestazioni del SUV tedesco in configurazione di serie sono già notevoli: 0 – 100 km/h in 4,5 secondi per una velocità massima limitata elettronicamente a 250 chilometri orari (in presenza di pneumatici invernali la velocità è limitata a 209 km/).
Sicuramente dopo la cura Manhart la X7, visto anche il confronto con la XB7 dotata di 30 cavalli in meno, riuscirà a scendere sotto i 4 secondi nello 0 – 100 km/h per una velocità massima, sicuramente prossima ai 300 km/h!