Un luogo dove si producono più auto in Italia, rispetto ad altri siti produttivi: lo stabilimento Fiat Chrysler di Melfi è all’avanguardia.
La notizia è stata data da Ferdinando Uliano, segretario del sindacato Fim Cisl evidenziando che il numero delle vetture prodotte nel 2020 è stato di oltre 147.355 vetture.
Rispetto allo stesso periodo del 2019, comunque, si è verificato un calo della produzione del 26,9% ovviamente causato dalla pandemia che ha portato ad un lungo lookdown nella scorsa primavera.
Sulle linee di produzione della Jeep Compass si lavora oggi a pieno regime e la produttività dovrebbe migliorare nell’ultimo trimestre di quest’anno.
Purtroppo neanche lo stabilimento FCA di Melfi non è esente dalla crescita dei contagi del Covid19 che stà caratterizzando tutte le regioni italiane.
Nelle ultime settimane infatti i rappresentanti della USB (Unione Sindacale di base) hanno lanciato l’allarme poiché in poche ore si sono registrati ulteriori sette casi positivi al Covid e si teme che possa esplodere un vero e proprio focolaio. Ciò è dovuto alla irrisolta questione dei trasporti in quanto risulta che gli autobus adibiti al trasferimento delle maestranze sarebbero pieni oltre l’80% con conseguente rischio di assembramenti e mancanza di distanziamento sociale.
Stando alle comunicazioni dell’azienda, i protocolli all’interno della struttura produttiva sono osservati alla lettera e quindi non è stato ritenuto utile avviare uno screening di massa per tutti i lavoratori.