La nuova Golf 8 R sarà prodotta sempre nella fabbrica di Wolfsburg, in Germania arriva dopo la GTI, GTI Clubsport, GTE e GTD ed è la più potente della gamma.
Questa hothatch racchiude in sé tutte le caratteristiche che hanno contraddistinto le precedenti sette generazioni del modello, attualizzate ad oggi e quindi si presenta sul mercato con più potenza, più dinamicità, più efficienza, più digitale.
Questo propulsore è caratterizzato da soluzioni innovative come l’integrazione nella testata del condotto raffreddato ad acqua che porta i gas di scarico alla turbina o l’alzata variabile delle valvole con doppia regolazione dell’albero a camme.
Ma una dotazione davvero innovativa è il nuovo sistema di trazione integrale con distribuzione selettiva della coppia dell’asse posteriore con l’obiettivo principale di portare il piacere di guida a livelli mai raggiunti prima di ora.
Per comprendere nel modo migliore presente, rappresentato appunto dalla nuova versione della Golf, è necessario conoscere il passato e capire tutto il cammino fatto con le sette precedenti generazioni dell’iconica vettura tedesca.
Nel 2002 , il debutto della prima Golf R32, rappresentò una novità nel panorama automobilistico.
La R32 era la Golf più potente mai prodotta dalla Volkswagen fino a quel momento.
Il suo sei cilindri da 3,2 litri erogava 241 CV e la trazione integrale la spingeva da 0 a 100 km/h in 6,6 secondi. Ed il successo fu immediato.
Dal 2003 la Golf R32 era disponibile con il cambio automatico doppia frizione DSG, e divenne punto di riferimento tecnologico nel segmento delle compatte sportive.
Nel 2005 debutto una nuova versione della Golf R32 che offriva prestazioni superiori grazie ai suoi 250 CV .
Nel 2009 al Salone di Francoforte venne presentata la versione successiva, basata sulla sesta generazione della vettura, adottando un 2 litri turbo benzina TSI e con l’aumento della potenza a 270 CV cambio anche la sigla e così la la R32 diventò la “R” .