Alfa Romeo Milano è un SUV compatto, disponibile con motorizzazione elettrica e ibrida.
Ridefinisce i canoni stilistici che fino a oggi hanno caratterizzato i modelli del biscione, la nuova Alfa Romeo Milano ha uno stile dirompente, nonostante richiami in alcuni particolari, celebri modelli del passato.
È frutto del Centro Stile Alfa Romeo e rappresenta la sportività sostenibile ed elettrica del Marchio di Arese.
Presentata a Milano, il compatto SUV “italiano” ha un DNA sportivo, evidente la sua stretta parentela con altri modelli del Gruppo Stellantis, in primis la nuova Lancia Ypsilon.
Ha dimensioni compatte e si posiziona su un gradino più in basso della Tonale, la nuova Milano è:
Nel frontale è racchiusa tutta la sua innovazione, perché lo storico Trilobo cede il passo a una mascherina che riporta lo storico simbolo del biscione, emblema che a seconda della motorizzazione, elettrica o ibrida, cambia il suo aspetto, in virtù di un’efficienza ma anche di una personalità, ben differente.
Nella vista laterale, i passaruota muscolosi raccordano la zona anteriore a quella posteriore, ed è qui che i designer del Centro Stile hanno omaggiato un altro celebre modello del passato, la Giulia TZ, realizzando una coda tronca.
Più che a un design semplice, si è ricorso a uno stile audace, per rompere nettamente gli schemi tradizionali, la nuova Milano si posiziona in un segmento di mercato competitivo e affollato. Un azzardo stilistico che sicuramente ha dal canto suo un’originalità stilistica senza precedenti ma che a prima vista colpisce per una serie di soluzioni tutt’altro che razionali.
Progettare un’automobile partendo da zero è tutt’altro che facile, il nuovo SUV ha un’identità forte, dove il leggendario scudetto separa la caratteristica fanaleria “3+3” tipica delle Alfa di ultima generazione.
Un corpo macchina appariscente seppur poco ingombrante a cui fa da contraltare una plancia sportiva ma lineare, razionale.
Questo doppio aspetto colpisce, perché se nello stile esterno si è voluto azzardare, nell’abitacolo troviamo una serie di soluzioni e comandi “tradizionali”.
Il quadro strumenti si caratterizza per il design a cannocchiale, dove il digitale si mischia all’analogico, creando quel mix che unisce i gusti dei nostalgici a quelli degli “Alfisti” di ultima generazione.
Tramite il cluster centrale dominato da un display da 10,25 pollici è possibile accedere alle informazioni della vettura, inclusi i diversi parametri relativi alle tecnologie di guida.
Al centro della plancia è disposto un secondo display, touch, sempre da 10,25 pollici, sviluppato secondo la logica dei widget (tipicamente Peugeot), dove la grafica è personalizzabile tramite un semplice “drag and drop”.
Belle le bocchette dell’impianto di climatizzazione, sono a forma di quadrifoglio, simbolo per eccellenza delle Alfa più sportive.
Altra caratteristica tecnica ma anche stilistica che risalta al primo sguardo, è la conformazione dei sedili che sono firmati dalla Sabelt e si caratterizzano per una struttura avvolgente.
Un’auto moderna che porta su strada tutta la più moderna tecnologia del Gruppo Stellantis.
La nuova Alfa Romeo Milano è dotata di un innovativo sistema di navigazione, l’EV-Rounting, connesso e integrato.
Basta impostare la destinazione per visualizzare la presenza di stazioni di ricarica lungo il percorso.
Altro strumento che offre un’avanzata quanto utile connettività di bordo è l’Alfa Connected Services.
Tramite la tecnologia OTA, ovvero gli aggiornamenti software da remoto, è possibile sapere in tempo reale le condizioni del traffico lungo la rotta impostata, il meteo e persino la presenza di autovelox. Novità assoluta per un’Alfa Romeo è la Chat GPT (presente anche sui modelli DS), che attraverso il riconoscimento vocale è in grado di informare e consigliare il pilota e passeggeri in merito alle richieste inoltrate.
Sin dal lancio il compatto SUV del Biscione è disponibile con motorizzazioni elettriche e ibride.
Il pacco batteria su entrambe le versioni è da 54 kWh, per effettuare una ricarica dal 10% all’80%, in presenza di una stazione da 100 kW in corrente continua, occorrono meno di 30 minuti.
La nuova Alfa Romeo Milano Ibrida è invece disponibile con trazione anteriore e integrale Q4, quest’ultima sarà disponibile in una fase successiva.
Questa configurazione adotta un’architettura 48V Hybrid VGT.
Si tratta di un motore endotermico turbo da 1,2 litri, un tre cilindri a ciclo Miller dotato di una turbina a geometria variabile. Presente anche un motore elettrico da 21 kW integrato nel cambio doppia frizione a 6 marce.
La potenza complessiva è di 136 cavalli.
Al lancio sarà disponibile una versione full optional, la Milano Speciale, offerta con motorizzazione ibrida da 136 cavalli ed elettrica da 156 cavalli.
La Milano SPECIALE Elettrica sarà disponibile all’apertura ordini con un listino a partire da 39.500€, mentre Milano SPECIALE Ibrida con un listino a partire da 29.900€.
L’offerta cliente propone Milano SPECIALE a 200€ al mese, sia in versione Elettrica che Ibrida.