Apple ci ripensa, dirottando gli investimenti verso l’intelligenza artificiale.
Un progetto, un investimento di decine e decine di milioni di dollari che non ha dato i frutti sperati, perché secondo quanto affermato da Tim Cock, nel futuro di Apple non ci sarà un’auto elettrica.
Nell’era dell’elettrificazione, nella transizione energetica che sta letteralmente cambiando le sorti e il futuro dell’automotive, produrre auto elettriche non è facile.
Ci sono marchi, vedi Tesla e BYD, che hanno maturato un’esperienza tale da essere difficilmente raggiungibili da una “start-up” seppur milionaria e super affermata nella telefonia ma che di fatto nell’elettrificazione ha zero esperienza.
Quel progetto, quella sfida chiamata “Project Titan“, chiude definitivamente i battenti.
La sfida si gioca sulla tecnologia, efficienza ma anche e soprattutto sui costi di produzione e sul prezzo di vendita.
Ciò che accadrà in futuro è evidente e una preview già ci è stata data qualche giorno fa in occasione del Salone di Ginevra.
Luca de Meo, CEO Del Gruppo Renault ha mantenuto la promessa, la nuova e bella Renault 5 E-Tech Electric, costerà meno di 25.000 euro e sarà commercializzata entro fine anno.
Anche la Tesla sta rivedendo il suo listino prezzi, di fatto la Model Y è l’auto elettrica più venduta al mondo, una berlina che forte di una tecnologia avanzatissima, ha sfidato la concorrenza endotermica e non solo.
In uno scenario parzialmente già tracciato c’è chi si è leggermente tirato indietro sullo switch completo endotermico / elettrico.
Mercedes-Benz è pronta a elettrificare l’intera gamma qualora le condizioni di mercato lo permettano, nel frattempo sta sviluppando un nuovo motore a benzina particolarmente efficiente.
Altro attore fondamentale nel processo di elettrificazione dell’automotive è la BYD. Il colosso cinese nel mese di dicembre 2023, ha superato in termini di vendite la Tesla.
Nel suo futuro ci sono altri modelli, sempre elettrificati e a basso prezzo.
Logico dunque, vista anche la risposta del mercato alle auto elettriche, che Apple abbia deciso di puntare sull’intelligenza artificiale.