Originalissima, per certi versi estrema e dedicata ad un pubblico di intenditori, la Ferrari Breadvan Hommage è un tributo alla storia.
E’ opera della carrozzeria di Niels van Roij Design la realizzazione di un esemplare unico che nasce sulla base di una bellissima 550 Mararanello.
L’abilità del tuner è stata soprattutto quella di saper trasformare una coupé in un’esclusiva shooting brake V12!
Una manualità incredibile, un tocco d’autore pazzesco, necessario per dar vita ad un’auto unica nel suo genere, perchè nella forma finale, ricorda quelle che gareggiavano nei primi anni ’60, quando quelle che oggi chiamiamo e definiamo Shooting Brake venivano appellate con il nome di “La Camionnette” o Breadvan.
Anche l’anteriore, pure se ripreso quasi per intero da una 550 Maranello mostra numerose modifiche: dalle prese d’aria poste sul cofano motore, al paraurti che ingloba due fari fendinebbia centrali ed un vistoso spilltter inferiore.
Ricordiamo che tutto è stato rigorosamente modellato a mano!
Bellissime anche le branchie laterali, le prese aria che partono dal passaruota anteriore, svolgendo una funzione estetica e dinamica.
Una bolla trasparente posta sul cofano motore di questa 550 Maranello rivisitata, rende omaggio ai sei carburatori doppio corpo Weber che animavano le Ferrari di quel periodo, una pretuberanza in plexiglas che contribuisce a rendere il look di questa Shooting Brake tanto originale quanto esclusivo.
Il retro è un capolavoro di manualità ed artigianalità, i gruppi ottici circolari, il lunotto verticale ed i quattro enormi turbi di scarico sono un tributo alla storia!
L’intera carrozzeria è in alluminio ed è stata riprodotta come se fosse un unico guscio in alluminio!
Un motore aspirato, un dodici cilindri da 5,5 litri da 485 cavalli per 568 Nm di coppia massima, la vettura pesa poco più di una 550 Maranello di serie, fermando l’ago della bilancia sui 1.716 kg!
Bellissimi anche i cerchi in lega leggera da 20 pollici che calzano pneumatici Vredestein, mentre gli ammortizzatori sono dei Koni completamente regolabili, esattamente come avveniva sulla Bradvan del 1962.