Per il marchio torinese come per tutti gli altri marchi del Gruppo FCA, parte integrante oggi della nuova realtà Stellantis, si possono intuire grandi cambiamenti: Alfa Romeo Brennero potrebbe diventare una bella realtà tra qualche mese.
Alfa Romeo oggi ha un nuovo CEO, Jean-Philippe Imparato, che negli ultimi cinque anni ha guidato la Peugeot ed allo stesso spetta ora il compito di sviluppare ancora di più e consolidare il marchio del biscione.
che già ha in programma il lancio del crossover Tonale, che sarà sul mercato nel prossimo mese di settembre, ed appunto del B-SUV Brennero, atteso per il 2023.
Le immagini del progetto ci rimandano una vettura che a grandi tratti ricorda lo Stelvio, e quindi una carrozzeria forte, ma nello stesso tempo viva.
Nel frontale l’attenzione è attratta dalla grande griglia con al centro il trilobo verso cui convergono i sottili gruppi ottici con tre elementi luminosi, mentre tutt’intorno si alternano superfici concave e convesse che si ritrovano poi sulle fiancate che presentano una consistente nervatura all’altezza delle maniglie delle portiere.
Con uno splitter integrato nella parte finale del tetto, i gruppi ottici, sottili, alla base del lunotto ed uniti tra di loro da una striscia luminosa a LED , con al centro il classico logo dell’Alfa con una parte con cava, al di sopra di un robusto diffusore che incorpora i terminali di scarico.
Di certo, il progetto digitale non si discosta molto da tante altre immagini che del futuro B-SUV sono girate e continuano a girare in rete.
La realtà sarà simile?
Non ci resta che attendere e, come al solito, pronti a dare notizia di ogni novità e stilistica e tecnica.