Il design della nuova Jeep Grand Cherokee è influenzato dalla Grand Wagoneer Concept con il frontale abbastanza forte con la griglia a sette feritoie sviluppata in larghezza ed il taglio sottile dei gruppi ottici.
La parte posteriore è squadrata per poter ospitare al meglio la terza fila dei sedili, che su questa versione può essere ripiegata.
Arriva dunque la nuova struttura monoscocca, i tre sistemi di trazione 4×4, le sospensioni pneumatiche ed il sistema Selec-Terrain che migliora le già note capacità fuoristradistiche della vettura.
La vettura è equipaggiata con i propulsori già noti: il V6 da 3.6 litri Pentastar da 290 CV ed il V8 da 5.7 litri da 357 CV, con cambio automatico otto marce Torqueflite, ed è dotato del sistema VVT e tecnologia Fuel Saver per la disattivazione dei cilindri, che consente alla centralina che controlla il motore di interrompere l’erogazione del carburante e disattivare quattro degli otto cilindri quando non è richiesta la massima potenza. In una fase successiva è confermato l’arrivo della 4xe plug-in hybrid.
Al centro della plancia è collocato il display da 10,1 pollici peril sistema Uconnect 5, mentre il quadro strumenti digitale da 10,25 pollici consente la visualizzazione dei diversi menù collegati ai sistemi di assistenza alla guida come l’Adaptive Cruise Control, il Drowsy Driver Detection e l’Highway Assist, ed è gestito dal volante multifunzione.
Sono previsti diversi accessori come i sedili anteriori climatizzati con massaggio, lo specchietto interno digitale da 9,2 pollici, la telecamera per la visione notturna, l’head-up display a colori, e l’impianto audio McIntosh da 950 Watt.