Ha un aspetto elegante ma al tempo stesso punta su alcune soluzioni tecniche ed estetiche chiaramente sportive: la potente Audi RS4 Avant ha personalità da vendere.
E’ una station wagon high performance e ciò è confermato dal suo design, con l’imponente frontale RS, completamente rivisitato con il nuovo Singleframe senza cornice e le prese d’aria laterali che ora dispongono di una griglia ridisegnata e due blade verticali, mentre nella parte posteriore si fanno notare i nuovi gruppi ottici dotati di firma luminosa tridimensionale, mentre il diffusore posteriore, dal design marcatamente sportivo, incornicia gli imponenti terminali di scarico ovali.
La vettura è spinta da V6 biturbo da 2,9 litri che aziona il sistema di trazione integrale permanente quattro attraverso una trasmissione Tiptronic a otto velocità.
Una coppia di 600 Nm, che le permette uno scatto da 0a 100 km/h di 4,1 secondi ed una velocità massima, limitata elettronicamente, di 250 km/h.
Con il kit opzionale dynamic, la velocità massima sale a 280 km/h mentre la trazione integrale permanente quattro si arricchisce del differenziale sportivo per garantire un controllo superiore e un’agilità in curva straordinaria.
Il kit dynamic plus integra queste dotazioni e aggiunge l’impianto frenante carbo- ceramico e l’impianto di scarico sportivo RS, per un sound indimenticabile.
Questa vettura, sul circuito di Mendig, a breve distanza dall’Inferno Verde, ha fatto segnare un tempo di 1: 54.45, che la pone un decimo di secondo davanti all’Aston Martin DB11 e quasi tre decimi di secondo alla velocissima Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio.
Altre auto che erano più lente della 2020 RS4 Avant, come testimoniato da un video che circola in rete sono la Lotus Exige S, la Mercedes-AMG E63 S, la Lexus RC F, la BMW M2, l’Alpine A110, la Ford Mustang GT, la Renault Megane RS Trophy e l’Alfa Romeo 4C.
Le vetture invece che sono state più veloci sono la BMW M2 Competition, la Jaguar F-Type R e la Porsche Boxster Spyder.
La più veloce delle auto di serie sul circuito di Mendig è stata la Ferrari 488 Pista, che ha fatto segnare un tempo di 1:41.00, seguita dalla McLaren 720S e dalla Porsche 911 GT2 RS, rispettivamente con un tempo di 1: 42.10 e 1: 42.29.