Chrysler Pacifica 2021 - Monovolume luxury
Chrysler Pacifica è un monovolume di grandi dimensioni
E’ prodotta dalla casa automobilistica statunitense: la nuova Chrysler Pacifica è prodotta nello stabilimento FCA di Windsor, in Canada ed arriverà nelle concessionarie ufficiali entro la fine dell’anno.
Tim Kuniskis, Global Head di Alfa Romeo e Head of Passenger Cars – Dodge, SRT, Chrysler e FIAT, FCA in Nord America ha dichiarato che:” FCA ha inventato il segmento dei minivan e la Chrysler Pacifica, novità per il 2021, continua a guidare la nostra leadership e innovazione”.
Quattro allestimenti per la nuova Chrysler Pacifica
Viene offerta negli allestimenti Touring, Touring L, Limited e Pinnacle che è l’allestimento top di gamma, con sedili trapuntati in pelle nappa color caramello, nuova console centrale Ultra integrata, inserti in cromo satinato e piano black e un rivestimento interno in pelle scamosciata nera.
La nuova versione top di gamma della Chrysler Pacifica 2021 presenta una griglia frontale in carbonio satinato e inserti della carrozzeria in platino cromato.
Il restyling del famoso minivan porta anche il sistema di infotainment Uconnect 5 che funziona tramite un display touch da 10.1 pollici più grande ed è cinque volte più veloce della generazione precedente.
La vettura è spinta dal motore Pentastar V6 da 3.6 litri che sviluppa 291 CV e 355 Nm di coppia massima. In opzione è possibile scegliere la trazione integrale.
La novità è rappresentata dalla variante ibrida plug-in equipaggiata con un propulsore V6 da 3.6 litri, due motori elettrici e un pacco batterie da 16 kWh.
Ciò conferisce al minivan una potenza complessiva di 264 CV e un’autonomia superiore ai 48 km in modalità completamente elettrica.
Già con il model entry level la dotazione dei sistemi di sicurezza è valida e propone, a titolo non esaustivo, il cruise control adattivo, i fari abbaglianti con attivazione automatica, l’avviso di collisione frontale, la frenata di emergenza automatica per i pedoni oltre a disporre anche di fari a LED, porte scorrevoli elettriche e un portellone elettrico.
Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!