E’ equipaggiata con un 2.3 turbo a benzina capace di erogare 280 CV con 420 Nm di coppia massima disponibili da 3000 giri: già in occasione della nostra prova su strada, abbiamo messo in risalto le qualità del motore turbocompresso della Ford Focus ST .
Tanta potenza e coppia che sono scaricati sull’asfalto da pneumatici di generosa dimensioni su cerchi da 19 pollici.
Presente anche un differenziale autobloccante meccanico a controllo elettronico .
La velocità massima della vettura è di 250 km/h con una accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi.
In alternativa, la ST è disponibile anche a gasolio con il 2.0 litri da 190 CV , con 400 NM di coppia ed una velocità di 220 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h si attesta su 7,6 secondi.
Questo propulsore è abbinato ad un cambio manuale a 6 marce, senza però il differenziale autobloccante.
Sono bastate queste prestazioni per fregiarsi della sigla ST, acronimo di “Sport Technologies”, che contraddistingue i modelli più sportivi della Ford.
Su questa vettura è intervenuto il tuner JMS Fahrzeugteile che non ha fatto nessun intervento sul propulsore, ma si è limitato ad interventi estetici .
Ed ecco il diffusore nero lucido, firmato Rieger , con ritagli sui due lati per far fuoriuscire i terminali di scarico rivestiti in carbonio, parte integrante del sistema di scarico sportivo Milltek, e l’applicazione del kit coil over KW Variant 3, al fine di migliorare le performance della vettura.
I cerchi con look nero e richiami arancione sono della serie Ultralight di Barracuda , denominati Project 3.0, hanno dimensione 8,5 x 19 pollici , presentano un motivo a raggi a Y e calzano pneumatici Michelin 235/35.
Questi interventi estetici, altro non fanno che rimandare un’immagine più grintosa della vettura e ben si accoppiano alla verve sportiva del propulsore.