A godere dei benefici assicurati dall’incessante evoluzione dei propulsori che equipaggiano le vetture dei Quattro Anelli, sono le nuove Audi Q3 ed A3
Grazie all’estensione dell’omologazione WLTP 3.0 i SUV compatti tedeschi sono ancora più performanti e, per la A3, aumentano anche le dotazioni di sicurezza e dell’infotainment.
Le motorizzazioni 2.0 (35) TDI S tronic 150 CV e 2.0 (40) TDI quattro S tronic, possono beneficiare dell’omologazione Euro 6 d-ISC-FCM. Di questo aggiornamento beneficia anche il al propulsore 1.5 (35) TFSI 150 CV .
Questi aggiornamenti influiscono direttamente sui consumi di carburante nel ciclo combinato WLTP, e conseguentemente anche delle emissioni di CO2 .
Nel caso di Q3 35 i consumi da 5,8 – 6,4 litri passano a 5,5 – 6,0 ogni 100 km, mentre per il propulsore 2.0 (40) i consumi da 7,0 – 7,5 litri ogni 100 km passano a 6,3 – 7,0.
Ed il minor consumo si riflette sulle emissioni di CO2 che da 153 – 168 g/km passano a 144-156 g/km per la Q3 2.0 (35) e da 183 – 198 g/km a 165 – 183 grammi/chilometro per la Q3 2.0 (40) .
La diversa omologazione non incide assolutamente sulle prestazioni; anzi, il 2.0 (40) TDI quattro S tronic vede crescere la potenza massima, che passa da 190 a 200 CV a fronte della conferma della coppia di 400 Nm.
Grazie all’aggiornamento del motore TDI top di gamma, Q3 fa registrare una accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi con una una velocità massima di 225 km/h contro gli 8,0 secondi e 221 km/h garantiti dallo step da 190 CV, mentre Q3 Sportback accelera da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi peruna velocità massima di 224 km/h a fronte degli 8,3 secondi e 217 km/h appannaggio del 2.0 TDI 190 CV.
Le berline compatte dei Quattro Anelli vedono ulteriormente arricchito l’equipaggiamento di serie grazie al collision avoid assist, sistema quest’ultimo che assiste il guidatore nell’evitare un ostacolo individuando una traiettoria alternativa in funzione della distanza, degli ingombri e dello scarto trasversale del veicolo che precede.
L’assistente alla svolta aiuta il conducente in fase di partenza o a bassa velocità nell’evitare collisioni nelle svolte a sinistra, scongiurando l’impatto con i veicoli provenienti in direzione opposta.
L’assistenza alla svolta si attiva a velocità inferiori a 10 km/h azionando l’indicatore di direzione sinistro.
E ciò grazie ai radar che monitorano l’andamento del traffico proveniente in senso opposto all’auto.
Il comando vocale, in grado di riconoscere le espressioni di uso comune, è ora attivabile anche tramite l’hot word #HeyAudi, mentre l’Audi smartphone interface, consente di trasferire l’ambiente Apple Car Play o Android Auto sul display della vettura.
Le auto della casa dei quattro anelli annoverano per la nuova generazione di modelli una digitalizzazione completa dell’abitacolo e ciò diventa una caratteristica esclusiva di questi modelli.