Il Downwsizing ormai è legge!
Ultimo in ordine di tempo a fare il suo ingresso sul mercato è in vece il 1.0 Ecoboost della Ford. Dotato di 125 cv, porta a spasso e con disinvoltura i 436 cm di lunghezza della Focus, che non è per nulla una citycar. Anche per i segmenti premium o più sportivi le case stanno seguendo questo processo di ridimensionamento e l’esempio tipico è quello di Bmw. Per la supersportiva M5 la casa di Monaco ha abbandonato il V10 (motore ritenuto troppo corsaiolo e assetato…) in favore del V8 di 4.4 litri biturbo già adottato sulla X5 e X6 con la M. Per la prossima M3, che per la prima volta dovrebbe in realtà essere M4 (ancora non è certo se avrà questo nome) si dovrebbe passare dall’otto cilindri al sei. Più che una novità, un ritorno al passato: dopo la prima M3, che di cilindri ne aveva quattro, le successive ebbero sempre il sei in linea fino alla versione del 2007, che come detto montava un V8 di quattro litri e 420 cv. Per la prossima generazione, in arrivo alla fine del prossimo anno, le indiscrezioni parlano di un inedito propulsore di tre litri circa, dotato addirittura di tre turbine e capace di 450 cv. Un motore, dunque, che a dispetto delle dimensioni migliorerà le prestazioni della futura sportiva e diminuirà il suo impatto ambientale.
Testo a cura di Carlo Rallo