L’erede della storica R18, vettura che per tre volte consecutive ha vinto la 24Ore di Le Mans è stata deliberata: la futura Audi LMDh (acronimo di Le Mans Daytona Hybrid) sarà realizzata in stretta collaborazione con Porsche.
È ancora in fase di prototipazione, la futura racer car nascerà sulla base del regolamento LMDh in parallelo con il SUV Dakar.
Il regolamento della 24Ore di Le Mans prevede un contenimento dei costi al fine di permettere anche ai team privati di partecipare.
Lotterà per il titolo nel World Championiship (WEC) e nella serie (IMSA) puntando alla vittoria assoluta, del resto il marchio della casa dei quattro anelli, detiene il record di vittorie e da partecipato alla gara di endurance più importante al mondo, per 13 volte.
Andreas Roos, Project Manager Audi Sport:
“Il team Dakar è sotto massima pressione, dato che mancano poco meno di otto mesi alla prima partecipazione Audi al Rally raid più impegnativo al mondo, prevista a gennaio 2022.
Al tempo stesso, vogliamo essere assolutamente pronti per il ritorno a Le Mans. Ecco perché stiamo gestendo entrambi i progetti in parallelo.
Con il progetto LMDh, diamo seguito alla filosofia ispiratrice dei primi passi Audi nel mondo endurance.
Mancano poco meno di otto mesi all’inizio della nuova Dakar 2022, il rally più impegnativo in assoluto che mette a dura prova non solo meccanica e ciclistica di un’auto, ma anche l’affidabilità di ogni suo componente.