Qualifiche combattutissime, con il pilota monegasco che ha ottenuto sul giro secco il quarto miglior tempo: Charles Leclerc si conferma così competitivo ad Imola
Il distacco da Lewis Hamilton è contenuto a soli 329 millesimi, la Scuderia Ferrari Mission Winnow conferma così la sua competitività
In effetti la Ferrari SF21 nonostante le enormi differenze di temperatura rispetto al tracciato di Sakhir, si dimostra veloce ed affidabile
Carlos Sainz è rimasto escluso dalla fase finale per appena 61 millesimi dalla pole position: soli cinque mesi fa, il distacco era superiore al secondo!
Dunque una Q2 equilibrata, con una Q3 molto combattuta, il tutto lascia intendere come la gara sarà altrettanto serrata.
Un jolly da giocare per i Team sarà la scelta delle gomme, vista la possibilità di scegliere liberamente, quale mescola adottare, questo consentirà ad ogni squadra di valutare le opzioni strategiche al fine di ottenere il miglior risultato possibile, soprattutto in virtù del fatto che il circuito di Imola, da sempre si rivela una pista dove è molto difficile effettuare sorpassi.
“È stata una qualifica molto positiva, anche se rispetto a ieri abbiamo faticato di più ad ottenere i tempi che pensavamo alla nostra portata.
Dopo le prove libere abbiamo deciso di accettare qualche compromesso in termini di assetto in vista della gara e questo forse ci ha un po’ complicato la vita oggi, vedremo se ne sarà valsa la pena.
Nel mio giro veloce in Q3 ho commesso un piccolo errore alla chicane che forse mi è costato 7-8 centesimi, ma guardando alla classifica non avrebbe modificato la nostra posizione di partenza, per questo sono soddisfatto del mio quarto posto.
Amo molto questa pista, perché non permette errori ai piloti, inoltre non è troppo severa con le gomme e questo a noi piace perché significa che possiamo spingere di più durante la gara.
Mi aspetto una gara difficile ma divertente: ci manca un po’ di velocità di punta e quindi spero di riuscire ad avere un passo che mi permetta di allungare rapidamente su chi ci insegue.
Altrimenti sarà un po’ più difficile, ma in senso assoluto ho la sensazione che la nostra performance qui sia migliore rispetto al Bahrain.
La gara prenderà il via alle ore 15:00 con le monoposto che dovranno ancora una volta dimostrare tutta la loro affidabilità, visti i 63 giri previsti (309,049 chilometri).