E’ stata presentata circa un mese fa ed ha subito avuto un ottimo riscontro del pubblico, per via della sua linea avveniristica e di una serie di soluzioni tecnologiche all’avanguardia: la nuova Peugeot 308 conquista ma deve fare i conti con la mancanza di chip!
Si, perché, per la terza settimana consecutiva, lo stabilimento di Stellantis in Francia, a Sochaux, è fermo!
Il motivo è dovuto alla mancanza di semiconduttori che non consentirebbe un perfetto assemblaggio della vettura.
Al fine di permettere una ripresa sprint, i lavoratori e gli operai allo stabilimento di Sochaux, nell’attesa che arrivino i semiconduttori, per la settimana che va dal 12 al 16 aprile, saranno impegnati nella formazione: il personale coinvolto sarà di circa 700 unità.
Il tutto ovviamente avrà pesanti ripercussioni economiche, perché uno stop di 3 settimane significa circa produrre 6.000 unità in meno, il tutto a discapito delle ordinazioni, già consistenti.
Soprattutto per via della sua strumentazione full digital e di una parte dell’alimentazione che riguarda sempre i dispositivi interni e di sicurezza.
Una situazione che avrà anche ripercussioni sulle consegne in Europa, vista che la mancanza di microchip sta mettendo in ginocchio tante realtà, a cominciare proprio da quelle operanti nell’automotive.
Possibile che la mancanza di semiconduttori possa mettere in difficoltà realtà così grandi e storiche?
Ebbene si, perché oramai le auto moderne, complice anche il diffondersi di vetture ibride ed elettriche, richiedono sempre più conduttori in grado di far dialogare i vari sistemi elettronici di bordo, una situazione che fino ad un decennio fa era impensabile e che oggi sta mettendo in serie crisi anche realtà enormi con una capacità produttiva di milioni di unità l’anno.