La vettura nasce sulla piattaforma EMP2 V3 e sarà prodotta nello storico stabilimento di Russelsheim e nello stabilimento di Ellesmere Port, in Inghilterra: la nuova Opel Astra ricalcherà lo schema stilistico della rinnovata Mokka
Sono infatti apparsi in rete foto di un prototipo dell’auto,che pur se fortemente camuffato, lascia intravede re un frontale ben diverso dal modello attualmente in circolazione e molto più vicino a quello della nuova Opel Mokka con i gruppi ottici a LED molto sottili.
Anche la parte posteriore si avvicina di molto alla nuovo SUV della casa del fulmine, a partire dal disegno dei gruppi ottici.
Ciò lascia intuire che potrebbe anche trattarsi di una versione ibrida plug-in.
Tenendo conto della sinergia in atto con la Peugeot, non si può fare a meno di pensare ad una variante full electric così come si prevede per la 308 che arriverà sul mercato non prima del 2023.
Ed è facile ipotizzare che anche per la DS4 e la Citroen C5, realizzate sulla stessa piattaforma,si vada in questa direzione.
La nuova versione dell’auto della Casa tedesca al momento del suo arrivo sul mercato sarà offerta in varianti benzina e ibride plug-in con la variante full electric che sarà proposta in un momento successivo.
Potrebbe quindi avvalersi della batteria da 50 kWh e del propulsore da 136 CV già utilizzato nel gruppo PSA.
Forse la Casa tedesca potrebbe intervenire solo per aumentare le prestazioni, ma a tale riguardo non è dato di saperne di più.
Al solito, appena le notizie saranno più concrete, sarà nostra cura darne notizia.