Immersa nella neve, lungo strade ghiacciate la futura BMW M3 Touring 2022 continua la sua fase di test
Non è la prima volta che la immortaliamo e non sarà l’ultima perché fino al momento della sua commercializzazione tante e diverse saranno le prove cui sarà sottoposta
Sebbene ancora totalmente camuffata è facile intravedere la sua linea, la sua carrozzeria station e soprattutto il suo frontale
In realtà non proprio la prima perché già in passato, ma realizzato in un unico esemplare, la casa automobilistica tedesca aveva realizzato una Touring M sulla base della Serie 3, un prototipo che purtroppo non andò mai in produzione.
Altre esempi in casa ci sono, famosa ed ancora oggi ricercatissima è la BMW M5 Touring E61, un missile equipaggiato con un V10 aspirato da 500 cavalli, un’auto che fece scalpore in quegli anni per via della sua unicità e soprattutto per la sua conformazione familiare.
Dunque è tempo anche per la gamma Serie 3 puntare in alto con una variante insolita.
La due porte open M, oramai circola quasi del tutto priva di ogni camuffamento, segno che è prossima alla commercializzazione.
Per le motorizzazioni, l’oramai conosciuto e noto sei cilindri da 3 litri, biturbo, da 480 e 510 cavalli, base e competition, sarà presente anche su questa velocissima station.
Cerchi da 19 pollici, assetto adattivo, tetto in materiale composito sulla variante Competition e probabile, anche la presenza, a scelta, della trazione integrale in luogo di quella posteriore.
Così come accade sulla berlina e Coupé, il cliente potrà scegliere anche se optare per la trasmissione manuale o il veloce cambio automatico doppia frizione Steptronic a 8 rapporti ed anche per l’impianto frenante con dischi carboceramici.