Il 2021 per la Casa di Barcellona inizia all’insegna delle tecnologie alternative perché in uno con le inedite versioni eTSI mild hybrid ed e-HYBRID plug in, la nuova vettura spagnola è ora disponibile con l’apprezzata motorizzazione a metano: parliamo della Seat Leon TGI
La vettura abbina tre serbatoi per il metano, con un volume netto complessivo di 17,3 kg, che le garantiscono un’autonomia di 440 km, ad un serbatoio di benzina da 9 litri con una autonomia complessiva di 600 km.
L’omologazione a metano comporta importanti benefici fiscali, oltre ai vantaggi legati alle possibilità di accesso in zone urbane a traffico limitato.
Il motore 1.5 TGI utilizza inoltre il ciclo Miller, permettendo di ottimizzare prestazioni, consumi ed emissioni, con emissioni di CO2 in ciclo WLTP che si attestano a 107-118 g/km e un consumo di carburante che si attesta a 6,0-6,6 metri cubi /100 km.
Sull’onda del successo registrato dalla campagna promozionale della scorsa estate, avente come protagonista il SUV Arona, quest’anno la Seat spinge le motorizzazioni alternative della quarta generazione di SEAT Leon la cui dotazione include fari a LED,
SEAT Virtual Cockpit, cerchi in lega da 16”, Climatronic e Front e Lane Assist.
I clienti possono così usufruire dei vantaggi della gamma ibrida della nuova SEAT Leon, grazie alla formula “Senza Impegno” con anticipo zero, una rata minima e senza nessun altro vincolo poiché dopo il primo mese l’auto può essere restituita senza penali.
Una vettura tecnologica e con una alimentazione che permette ancora oggi un notevole risparmio sia nei confronti del classico motore benzina sia verso l’elettrico.