Si chiamerà Peugeot Hybrid4 500kW e sarà realizzato dalla divisione racing, un motore che porta in pista la più avanzata tecnologia ibrida propulsiva.
Un V6 biturbo da 2,6 litri, montato in posizione centrale, capace di una potenza massima di 680 cavalli, abbinato ad un’unità elettrica, presente sull’assale anteriore.
La 24 ore di Le Mans è tra le più difficili e dure gare di durata, nel motosport, rappresenta una vera palestra, un ring dove lanciare e capire quanto siano affidabili le nuove tecnologie.
La casa del leone, sulla sua hypercar monterà per la prima volta una tecnologia fino ad ora esplorata da altri marchi.
Un motore benzina biturbo da 680 cavalli ed uno elettrico da 272 cavalli, per un totale di Rica 952 cavalli, il tutto alimentato da batterie da 900 Volt!
Il motore elettrico funzionerà, solo nelle corsie box ed a velocità superiori ai 120 km/h.
Quando la carica delle batterie raggiungerà livelli minimi, la hypercar francese potrà contare su di una potenza massima superiore ai 700 cavalli, visto che le unità elettriche funzioneranno da alternatore fornendo una potenza di 15 kW.
Il regolamento è chiaro: la Hypercar dovrà essere dotata di sensori che monitorino i livelli e la quantità di potenza trasmessa su ciascuna ruota, inviando in tempo reale i dati ai commissari FIA.
François Coudrain, Direttore del programma Powertrain WEC di Peugeot Sport:
“Inizialmente abbiamo considerato un singolo turbo, ma questo ci avrebbe impedito di raggiungere l’obiettivo di ottenere un baricentro basso e soprattutto di poter contare soprattutto sull’unità a benzina.
Un propulsore V6 biturbo offre il miglior compromesso tra tecnologia, peso, affidabilità e prestazioni “.
La casa del leone inizierà i test al banco del propulsore ibrido nella prima metà del 2021.