Il progetto era di costruire 12 Bentley Blower Car Zero una per ogni gara disputata dalle Blower originali.
La ricostruzione resta fedele nella meccanica e nei materiali, ad eccezione di alcuni correttivi apportati per la sicurezza.
Il progetto è seguito direttamente da Mulliner, la divisione speciale di Bentley per questo tipo di auto e per le versioni ‘uniche’ dei modelli in listino.
Il processo è stato molto particolare ed è iniziato con la scannerizzazione, con specifici laser, della Blower del 1929.
Sono state progettate e realizzate a mano 1.846 parti singole, pur se molte di queste parti, circa 230, sono a loro volta degli assemblaggi.
La Bentley in un suo comunicato ha avuto modo di affermare:” Le più recenti tecniche di progettazione digitale si sono unite a un’autentica maestria artigianale, utilizzando anche metodi di produzione degli anni ’20”.
Diverse le factory inglesi che hanno partecipato alla realizzazione del prototipo.
La Israel Newton & Sons Ltd. ha modellato a mano e rivettato a caldo il telaio, la Jones Springs Ltd, specialista nel settore con oltre 75 anni di esperienza, ha realizzato le molle a balestra, la Vintage Headlamp Restoration International Ltd di Sheffield ha dato vita alle lampade frontali.
Il motore è stato creato con il supporto della NDR Ltd, e per il banco di prova è stato necessario una nuova versione del software utilizzato dalla Bentley per ottenere parametri più precisi, dovendo lavorare su supporti meccanici di decine e decine di anni fa.
Il serbatoio del carburante e il guscio del radiatore è stato realizzato da The Vintage Car Radiator Company, Lomax Coachbuilders ha realizzato il nuovo telaio in frassino nel Mulliner Trim Shop di Crewe, e il team Mulliner ha quindi applicato 25 metri di materiale Rexine.
La rifinitura a mano della carrozzeria è stata completata dagli artigiani Mulliner e proprio come l’auto originale, il prototipo ha 10 kg di crine naturale nei sedili.
Adrian Hallmark, Ceo di Bentley, dopo aver guidato il prototipo, ha dichiarato: “Oggi è stata una giornata davvero straordinaria, non solo come pietra miliare nel progetto Blower Continuation Series, ma anche per Bentley Motors. Guidare il primo nuovo Blower in 90 anni è stato un privilegio e la qualità dell’auto renderebbe orgoglioso lo stesso Sir Tim Birkin. La maestria è squisita e sono lieto di annunciare che l’auto marcia meravigliosamente come la nostra originale Team Car “
Il motore da 4,5 litri è stato costruito secondo le specifiche originali, inclusi pistoni in alluminio, albero a camme in testa, quattro valvole per cilindro, doppia accensione e basamento in magnesio.
Il prototipo realizzato sarà sottoposta a mesi di test; è prevista la percorrenza di 8.000 km in pista che simuleranno l’equivalente di 35 mila km nel mondo reale, al fine di garantire affidabilità e prestazioni.
Il test replica alcuni rally famosi, come la Mille Miglia e Pechino a Parigi, e durante la valutazione il veicolo farà anche testare la sua velocità massima.