E’ stato consegnato al suo nuovo armatore il nuovo OTAM 65 HT il super yacht capace di prestazioni elevatissime.
Dietro richiesta del committente, è stato realizzato uno stile incredibilmente accattivante, con una grande cura per i dettagli.
Il suo scafo lo rende difficilmente comparabile con un altro yacht di pari dimensioni e prestigio, l’’hardtop del 65 ht è stato personalizzato seguendo le precise richieste dell’armatore: eliminazione delle porte verso il pozzetto in maniera tale da creare una grande area open space, e massimo comfort con anche l’area esterne dotata di aria condizionata.
Tutto l’armamento di coperta è arricchito da inserti in fibra di carbonio: dall’ancora alla plancetta bagno, questo materiale composito è stato scelto al fine di ricreare un contrasto cromatico con il bianco metallizzato dello scafo.
Ovviamente la fibra di carbonio assicura anche un notevole risparmio di peso a tutto vantaggio delle massime prestazioni.
Sul fronte dei particolari e della parte interna dello yacht, tutto è stato disegnato da Francesco Guida Design.
Gian Franco Zanoni CEO Otam
“Dopo 65 anni di specializzazione, OTAM infrange i suoi record di velocità consegnando la seconda di tre nuove unità in questa stagione 2020.
Celebrando il suo 65esimo compleanno, OTAM supera i propri limiti stabilendo la velocità maggiore mai raggiunta prima con 60 nodi di massima e 50 nodi di crociera grazie alla carena con 21° di deadrise a poppa, assicurando una navigazione e una tenuta di mare che non teme confronti.
Inoltre, permette di ottenere un’efficienza dei consumi sensibilmente maggiore rispetto a barche delle stesse dimensioni sul mercato di oggi, nonostante le velocità per cui i nostri prodotti sono riconosciuti in tutto il mondo”.
Francesco Guida:
“Nel concepire gli interni del nuovo OTAM 65 HT.
Siamo stati fortemente influenzati dal mondo dei private jets. La contaminazione è avvenuta in modo naturale ed immediato in quanto le forme e le performances estreme dell’imbarcazione evocano quelle di un vettore veloce che possa effettuare spostamenti in tempi brevissimi per raggiungere posti nascosti e lontani.
Il carbonio a vista è volutamente protagonista ed enfatizza le doti di leggerezza dell’imbarcazione ottenute grazie all’impiego di materiali tecnologici.
Anche i soffitti delle cabine sono stati concepiti con questo materiale e sono stati tagliati in modo da richiamare le scriminature centrali del cupolino che protegge il cockpit e squarciati con superfici luminose per evocare le scie generate da corpi veloci in movimento.
Superare i nostri record consegnando il 65 HT a un Cliente coraggioso ed appassionato, è stato il miglior regalo che potessimo farci, mentre ci stiamo già misurando con la prossima sfida, ovvero il nuovo OTAM 70 attualmente in produzione con consegna e debutto sul mercato nella stagione 2021”.