Un’auto da corsa, una vettura iconica per il costruttore tedesco di automobili: la BMW 3.0 CSL IMSA ha iniziato la sua carriera agonistica nel 1973.
Un corpo macchina minaccioso, un frontale dominato da un muscoloso paraurti, rasoterra e da una mascherina particolarmente pronunciata, con due piccoli gruppi ottici.
Di questa versione ne fu realizzato anche un’esemplare stradale, decisamente più sobrio, si fa per dire.
All’occhio risaltano subito anche i muscolosi passaruota, pronunciati, così come l’immensa ala posteriore, degna di una vettura da Formula 1.
E’ stato il designer Khyzyl Saleem a riportare in auge uno splendido esemplare, ma dotandolo di qualche “accessorio” moderno, come i fari full LED.
Passaruota extra size, cerchi in lega della BBS a sezione differenziata tra l’anteriore e posteriore, e gancio traino posteriore, completano l’aggiornamento una serie di appendici aerodinamiche particolarmente aggressive.
Visto il suo aspetto particolarmente aggressivo, sembra quasi che le M2 ed M8 siano modelli troppo “gentili”.