Punta a divenire il riferimento del segmento e di fatto ha tutte le carte in regola per vincere a mani basse, perché dal rapporto peso/potenza imbattibile ad un’accoppiata, motore/assetto/cambio, che non ha eguali, Suzuki Swift Sport si rinnova nei contenuti e nella tecnologia, ma non nell’anima, da sempre, indiavolata.
Livrea Giallo Champion
Un colore esclusivo, un chiaro emblema del suo carattere, perché pur essendo disponibile in varie tonalità di carrozzeria, la Suzuki Swift Sport Giallo Champion è quella che più di ogni altra fantasia di colore, esprime al meglio, il DNA di questa piccola e brillante compatta giapponese.
La versione Sport è caratterizzata da un frontale con un paraurti ridisegnato che accoglie una griglia a nido d’ape, uno splitter inferiore carbon look e due minacciosi quanto utili fendinebbia. Immancabili, i cerchi in lega leggera da 17 pollici su pneumatici 195/45 R17, così come, vista la tipologia della vettura, doverosa è la presenza del doppio scarico posteriore, estrattore aria e minigonne laterali, sempre con finitura carbon look.
Un piccolo ma efficace spoiler posteriore, completa una caratterizzazione dinamica semplice, quanto efficace nel contraddistinguere la Suzuki Swift Sport , dal resto della gamma.
Boosterjet con turbo
Un quattro cilindri in linea, un millequattro capace di una potenza massima di 140 cavalli e ben 230 Nm di coppia massima, valori questi che, unitamente ad un peso in ordine di marcia di soli 975 kg, fanno della Swift Sport una intraprendente sportiva dal rapporto peso/potenza di 4,2 chili per Nm: uno dei migliori della categoria.
Caratteristica di questo propulsore, sono gli iniettori con ugelli a sette fori e la sovralimentazione mediante un turbo di piccole dimensioni dotato di valvola wastgate e sistema di controllo della pressione del carburante. Un doppio sensore di controllo della pressione d’aria di aspirazione ed un intercooler ad aria, sono altri plus per un motore, che ha temperamento e carattere da vendere.
Il quadro tecnico, estremamente efficace, è completato da una trasmissione manuale a sei marce, da sospensioni anteriori McPherson e posteriore a braccio longitudinale con barra di torsione.
Prova su strada
Siamo a Malaga, alla prima internazionale della nuova Suzuki Swift Sport , l’occasione giusta per divertirci e scoprire le potenzialità di questa pepata giapponese. Percorreremo circa 250 km, tra tornanti, autostrada e tratti urbani, un mix perfetto per saggiare il carattere e la disinvoltura con la quale la piccola di Hamamatsu riesce a destreggiarsi, pur non rinnegando mai il suo temperamento sportivo.
Verdetto
Una delle piccole più divertenti, complete e mature disponibili sul mercato, la nuova Suzuki Swift Sport assicura un divertimento alla guida impagabile, complice un peso ridotto ed una potenza considerevole!
a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it