Rispetto alla sorella Spider, la Mazda MX-5 RF acquista comfort acustico, ma anche peso, perché quel tetto che si scompone in tre elementi e che magicamente scompare, lasciando al pubblico, la sola vista dei suoi due montanti laterali, ha comportato un aggravio di 45 kg.
I puristi avranno storto di sicuro il naso, del resto la storica Miata, la prima serie della MX-5, aveva un peso piuma e poco più di 110 cavalli, ma regalava emozioni infinite per la sua purezza, per il metter il guidatore al centro, coinvolgendolo, rendendolo tutt’uno con il telaio.
Era l’inizio di quella filosofia costruttiva che Mazda nel tempo avrebbe fatto sua, lo spirito Jinba-Ittai: la totale padronanza del veicolo, la fusione uomo/macchina, un must per la casa automobilistica giapponese!
Mazda MX-5 RF vuole esser una valida alternativa a chi desidera una spider, a chi sogna una due posti pura, ma pretende anche un comfort acustico elevato ed effettua lunghi trasferimenti, utilizzando l’auto 365 giorni l’anno: sotto questo punti di vista, la novità Mazda, è imbattibile.
Certo esibirsi in coreografici controsterzi e derapate è un gioco da ragazzi, ma devi volutamente esagerare con l’acceleratore, perché anche nei curvoni veloci, da quinta piena, il retrotreno non molla mai!
Parola d’ordine: aspirato!
C’è tutto quello che serve per accompagnare i passeggeri in piacevoli trasferte, la plancia è essenziale ma informa sllo stato vitale della vettura attraverso un utile quanto pratico computer di bordo, incastonato nella classica strumentazione fronte pilota. Presenti anche il contagiri seguito dal contachilometri, entrambi rigorosamente analogici.
Al centro della plancia, figura l’impianto multimediale, con lo schermo posto sulla sommità della plancia: è comandabile tramite un pratico selettore posto sul tunnel centrale e risponde del sistema di navigazione satellitare e della sintonizzazione radio digitale DAB.
Presente anche la connessione smartphone, in pratica a bordo della MX-5 RF , c’è tutto quello che serve per ascoltare della piacevole musica (audio Bose) e restare collegati con il mondo esterno attraverso Bluetooth ed app firmate Mazda.
Più in basso ci sono i comandi del climatizzatore automatico ed selettore che comanda il sistema di apertura del tetto. Sulla sport, nella dotazione di serie, ci sono anche i riscaldamenti dei sedili anteriori, questi ultimi firmati Recaro.
Posizione di guida perfetta, l’allineamento volante, cambio e sedile guida, è da MX-5 !
Prova su strada
Cintura di sicurezza allacciata, frizione, freno, pulsante Start e…si parte!
Il sound del quattro cilindri coinvolge, ha una tonalità cupa, quasi “vintage”, perfettamente in linea con l’anima della Mazda MX-5 RF . Sin dai primi chilometri si apprezza la precisione del selettore della leva del cambio e la posizione di guida, infossata, ma tutt’uno con l’abitacolo. Il controllo della roadster è immediato, sembra quasi di poter infilare, al millimetro, il muso, tanta è la facilità con la quale si lascia condurre.
Salendo di velocità si apprezza il comfort acustico: rispetto alla sorella spider, non c’è paragone, viaggi a 130 km/h senza alcun fruscio, in sesta marcia, con il motore che ronfa intorno ai 4.000 giri al minuto.
Bella, divertente e docile, la nuova Mazda MX-5 RF Sport viene venduta ad un prezzo di 32.850 € chiavi in mano.
Sulla vettura da noi provata era presente la vernice metallizzata Machine Grey , accessorio che richiede un supplemento di 850 euro.
a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it