Fino ad allora ogni Ducati aveva un codice identificativo, a partire dal 2003, con la Desmosedici GP il motore cambia, così come il telaio, poco prima nel 2002, era stato proprio Troy Bayliss a sviluppare le novità che sarebbero apparse sul modello 2003.
Il nome Desmosedici deriva da una caratteristica unica della Ducati in MotoGP, la distribuzione desmodromica a sedici valvole, un primato che la casa di Borgo Panigale dalla strada trasferisce alla pista, facendolo diventare un punto di forza!
Solo a partire dal 2016, la Ducati in MotoGP abbandonerà la sigla identificativa dell’anno di debutto della moto.
La GP 2003 è stata la moto di Loris Capirossi, una saetta velocissima, potente, unica!
Aveva un motore 4 cilindri a V, una cilindrata di 1 litro ed un peso a secco di 148 kg, impressionanti le sue prestazioni.