Evitare un ostacolo schivandolo, calcolando le giuste traiettorie e facendo si che i passeggeri delle nuove Volvo restino illesi, questo in sintesi il complesso progetto denominato Non-Hit Car & Truck.
Finanziato con 80 milioni di SEK ( Corone Svedesi ), il progetto avviato dalla Volvo Cars ed altri gruppi partner nel 2010, a settembre, si concluderà nel 2014 e vedrà il completamento di un complesso sistema tecnologico che ha come obiettivo la riduzione del rischio d’incidente sia per le nuove autovetture sia per i veicoli commerciali.
“Volvo Cars è decisamente in prima linea quando si tratta di promuovere attività di ricerca e sviluppo per la sicurezza attiva, e con il progetto Non-Hit Car & Truck abbiamo fatto un importante passo avanti verso la realizzazione del nostro obiettivo ultimo, ovvero l’azzeramento del numero di vittime o di feriti gravi a seguito di incidente in una nuova Volvo entro il 2020. La tecnologia è anche fondamentale per lo sviluppo delle automobili con guida autonoma, che saranno in grado di sterzare e frenare automaticamente per evitare la collisione con qualunque ostacolo, in qualsiasi situazione. Il nostro obiettivo primario è quello di concentrarci sull’impedire il verificarsi di diverse tipologie di scenari d’incidente. In futuro continueremo anche a lavorare per la realizzazione di automobili in grado di adattarsi al comportamento specifico di ciascun automobilista,” spiega Anders Almevad, Responsabile del Progetto ‘Non-Hit Car’ presso Volvo Cars.