Il limite – attestato dall’istituto ufficiale di certificazione francese Utac e reso noto da Maxime Picat, Direttore Generale di Peugeot, nel corso della tradizionale conferenza stampa al Salone di Francoforte – è nettamente inferiore ai 49 g/km dichiarati come obiettivo principale del progetto, alla sua presentazione allo scorso Salone di Ginevra.
208 HYbrid FE, infatti, è stato realizzato per dimostrare che è possibile associare piacere di guida e bassi consumi di CO2 .
In concreto, l’obiettivo (ampiamente superato) del dimostratore tecnologico era dimezzare le emissioni di CO2
Per ottenere questi risultati, i tecnici di Peugeot e di Total hanno introdotto sulla base 208 numerose innovazioni, in vari ambiti:
– Aerodinamica: miglioramento del 25%,
– Gruppo motopropulsore: riduzione dei consumi del 10%, – Ibridazione: recupero del 20% di energia su un ciclo.