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Una Fiat Panda da Miss Italia

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Si è conclusa lunedì sera a Montecatini Terme la finale del concorso di Miss Italia che ha decretato vincitrice Giusy Buscemi. Alla prestigiosa kermesse ha partecipato Fiat, in qualità di sponsor e auto ufficiale, mettendo a disposizione una flotta di nuove Panda per gli spostamenti delle miss in questo evento ormai divenuto patrimonio nazionale. Inoltre, con la sponsorizzazione è stato istituito il premio ‘Miss Sorriso Fiat’, il primo titolo in assoluto del concorso nato nel 1939.
Nelle serate finali del concorso, il 9 e 10 settembre, la nuova Panda è stata anche protagonista di due divertenti episodi di telepromozione insieme a Gloria Bellicchi (Miss Italia 1998) e Benedetta Piscitelli (Miss Campania 2010), in un viaggio che le ha viste alle prese con un navigatore d’eccezione: il conduttore dell’evento televisivo Fabrizio Frizzi. Le due ragazze hanno guidato la super-compatta Fiat in giro per Montecatini scoprendola confortevole e sicura oltre che – proprio come Miss Italia – bella, italiana e piena di carattere. Presentata alla fine del 2011, la nuova Panda rappresenta la coerente evoluzione di un best seller che in 31 anni di vita è stata venduta in oltre 6,4 milioni di esemplari. Oggi, con la terza generazione, il modello giunge alla piena maturità compiendo un ulteriore salto qualitativo in tema di spazio, comfort, funzionalità, tecnologia e dotazioni di sicurezza.
Il tutto reso ancora più attraente da una linea moderna e armoniosa che esalta ulteriormente quell’aspetto simpatico della Panda ormai entrato nella nostra memoria collettiva, proprio come Miss Italia, il famoso concorso di bellezza che dal 1939 elegge ogni anno la ragazza più bella del Paese. Con questa sponsorizzazione si rinnova un’intesa di grande suggestione poiché le auto Fiat sono state protagoniste di caroselli e di presentazioni delle ragazze di Miss Italia dal ’60 in poi, per oltre dieci anni.  Le miss in abiti regionali che sfilano tra la folla di Salsomaggiore a bordo della  “124” , della “125”, della “128” (‘vettura dell’anno’ nel 1970) o della “850 spider”, hanno accompagnato anni importanti nel cammino della Fiat nel nostro Paese. Le immagini in bianco e nero di quel tempo offrono ancora oggi testimonianza di operosità industriale e di bella gioventù.

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