Rossi lavora a pieno ritmo sulla GP12 a Sepang
Valentino Rossi (Ducati Team) 7° in 2’01.886 (44 giri) ha dischiarato: “E’ stata un’altra giornata positiva sia perché abbiamo raggiunto l’obiettivo prefisso, arrivare a girare in 2’01 sia perché siamo riusciti a fare altri progressi nel lavoro di set-up della moto. D’altro canto, come è normale essendo la GP12 una moto nuovissima, mano a mano che facciamo le nostre prove, capiamo anche quali dettagli non dipendono solo dalla messa a punto e saranno da perfezionare ulteriormente durante le prossime settimane. Le aree le avevamo individuate già ieri, accelerazione ed elettronica, mentre abbiamo avuto la conferma dei progressi fatti con l’anteriore. Honda e Yamaha stanno lavorando sulle rispettive moto da un anno, noi da due giorni, quindi il nostro lavoro è particolarmente impegnativo, ma anche questa era una cosa che ci aspettavamo. Domani sarà un altro momento importante perché potremo fare una valutazione complessiva delle tre giornate e avremo un’idea più nitida di dove siamo rispetto agli altri. Se riusciremo a rimanere a meno di un secondo dal top, sarò contento”.
Nicky Hayden (Ducati Team) 10° in 2’02.354 (16 giri): “Quando sono uscito per il primo “run” questa mattina mi sentivo bene e al secondo giro ho abbassato molto il mio miglior tempo di ieri. Poco dopo però ho cominciato a perdere forza nella spalla e non sono più stato in grado di spingere forte. In frenata non ho grossi problemi ma quando la moto si scuote non riesco a tenerla con la forza necessaria. Non volevo rischiare una caduta e peggiorare le cose ed ho preferito fermarmi. Non ne sono contento ma a volte bisogna adattarsi alle circostanze. Ducati ha fatto un gran lavoro con la moto nuova, puoi capirlo anche solo guardandola. Vorrei davvero poter provare a guidarla al limite e vedere come reagisce alle modifiche. Domani forse proverò a fare qualche altra uscita”.