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Pronto il motore 1.4 TSI con disattivazione dei cilindri

Tempo di lettura: 2 minuti

Sta per debuttare una nuova tecnologia firmata Volkswagen per aumentare l’efficienza. Nel corso del 2012 un sistema di disattivazione dei cilindri sarà disponibile sul motore 1.4 TSI e la Casa farà così un ulteriore passo verso la riduzione dei consumi. La Volkswagen è il primo Costruttore in grado di offrire questa tecnologia su un motore quattro cilindri di serie prodotto in grandi numeri. L’obiettivo principale di questo dispositivo è ridurre i consumi di carburante “spegnendo” temporaneamente due dei quattro cilindri quando il motore lavora a regimi bassi e medi. Nel caso dell’ 1.4 TSI questa soluzione permette di risparmiare 0,4 l/100 km di carburante nel ciclo NEDC, e se abbinata al sistema star/stop è possibile un risparmio di ulteriori 0,6 l/100 km.

I maggiori benefici derivanti da questa tecnologia si realizzano viaggiando a velocità moderata e costante. Per esempio, a 50 km/h in terza o in quarta, il risparmio di carburante è prossimo a 1 l/100 km. Questo elevato livello di efficienza consente al motore TSI di rispettare senza difficoltà i limiti della futura normativa Euro 6. Naturalmente il comfort di marcia è sempre garantito: grazie all’ottimo bilanciamento, anche quando sono soltanto due i cilindri attivi, il motore è silenzioso e le vibrazioni contenute.

La disattivazione selettiva dei cilindri viene attuata quando il motore gira tra 1.400 e 4.000 giri e la coppia è tra 25 e 75 Nm. Queste condizioni riguardano pressappoco il 70% delle distanze di guida previste dall’EU fuel economy driving cycle. Non appena il guidatore agisce sull’acceleratore con sufficiente decisione, i cilindri 2 e 3 vengono immediatamente riattivati in modo molto dolce.

 

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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