Toni Elias: “Abbiamo fatto delle modifiche importanti spostando più peso sul posteriore e aggiustando la colonna di sterzo, la lunghezza del forcellone e le sospensioni. Tutti questi cambiamenti radicali mi hanno dato un feedback positivo anche se le condizioni della pista non erano ben definite. Nel pomeriggio l’asfalto non era completamente bagnato e mi auguro di provare questo pacchetto tecnico sull’asciutto. Comunque sono più fiducioso ora perché in condizioni simile a Jerez ero in guai più grandi: sul bagnato forse abbiamo trovato la strada giusta”.