La gara, iniziata come consuetudine con le vetture divise in tre gruppi per motivi di sicurezza, vedeva prendere subito il comando la Mercedes di Alexander Roloff (Rowe Racing) scattata davanti alla Porsche di Klaus Abbelen (MSC Adenau) ed alla Mercedes di Pierre Kaffer (Mamerow/Rowe Racing), mentre per le prime due ore di gara la Ferrari, con Seefried al volante, restava confinata in decima posizione, finché la pioggia non interveniva a modificare lo scenario, causando diversi incidenti tra le vetture delle categorie minori. Quando, al termine della terza ora, Seefried lasciava la conduzione della 458 Italia GT2 al compagno Melo, il brasiliano iniziava la grande rimonta che lo portava, ad un’ora dal termine, ad assumere il comando della gara e a difenderlo dagli attacchi della Porsche di Marc Lieb, Timo Bernhard e Arno Klasen (Manthey Racing) e della BMW di Jörg Müller, Augusto Farfus e Pedro Lamy (BMW Motorsport), rispettivamente seconda e terza al traguardo.