“A metà gara le prestazioni hanno iniziato a calare e stava diventando molto difficile seguire Barbera lungo il rettilineo. Superarlo era diventata un’impresa e quando ci riuscivo lui mi ripassava lungo il rettilineo. Nel frattempo aumentava il distacco dai piloti davanti e quelli dietro di noi si avvicinavano. Ho dovuto lottare fino all’ultima curva dell’ultimo giro per tenere l’ottava posizione una volta superato Barbera, stando attento agli attacchi di Melandri che cercava di superarmi”.
“Oggi probabilmente la moto non era perfetta perché da metà gara in poi ho avuto problemi di grip. Ce l’ho messa tutta e l’ottava posizione non è male, ma sono sicuro che possiamo fare di più,” ha concluso.
Paul Denning, Team Manager Rizla Suzuki, ha commentato: “Oggi il passo di Álvaro rispetto al gruppetto dei primi sei era un po’ meglio di quello di Misano due settimane fa. Forse la messa a punto da gara non era buona come a Misano, ma l’importante è che ce l’abbia messa tutta, riuscendo a chiudere davanti al gruppetto di piloti con cui era e portando a casa un altro buon ottavo posto. Con questo risultato la sicurezza di Alvaro aumenta e il team sta imparando a capire meglio quali siano le sue esigenze”.
“Abbiamo grandi speranze per le prestazioni di Alvaro, di Loris e della GSV-R sia in Giappone che in Malesia e stasera partiremo di buon umore e cercheremo di chiudere la stagione in modo molto più positivo di come è iniziata.