“Dopo la caduta ho lavorato molto sulla mia forma fisica – ha detto Troy, settimo in classifica generale – il test è servito ad assicurarmi di essere tornato in forma al 100%. In Inghilterra trascorro buona parte dell’anno, è un po’ come una seconda casa per me e a Silverstone mi aspetto di ritrovare tanti amici. La nuova pista sembra molto bella, anche se ci sono dei dossi sull’asfalto e dovremo fare un ottimo lavoro di messa a punto sulla moto. A Silverstone la potenza del motore sarà un fattore importante, dato che ci sono parecchi rettilinei…”