MotoGP 2010 - De Angelis pianifica lo sviluppo della sua Honda
In quest’ottica vanno lette le dichiarazioni del sammarinese ai microfoni di motogp.com a seguito dell’eni Motorrad Grand Prix Deutschland…
“Più che una gara è stato un test,” ha iniziato De Angelis. “Ad ogni modo sono contento perché non volevo fare la gara in solitaria in coda, e sono riuscito a giocarmela con Capirossi. Adesso abbiamo un sacco di dati da analizzare per Laguna Seca, ed è stata una soddisfazione vedere la bandiera a scacchi”.
“Bisogna provare a migliorare, anche se non è semplice perché non conosco nemmeno tutte le componenti che abbiamo tra i cassetti del box. L’obiettivo è arrivare in buona forma a Brno, dove finalmente, con una giornata di test, avremo il tempo di mettere chilometri a referto e trovare soluzioni”.
Il numero 15 della classe regina tornerà in pista tra pochi giorni per il Red Bull U.S. Grand Prix, ultimo appuntamento prima della pausa estiva.
Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!