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MotoGP 2010 Silverstone: Lorenzo vola, Dovizioso segue!

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La tappa della MotoGP sul circuito di Silverstone  inizia con due assenze forzate: la prima, ovvia, quella di Valentino Rossi (Fiat Yamaha), la seconda, obbligata, quella di Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda MotoGP), dopo la caduta di questa mattina nel warm up.
Il quinto appuntamento stagionale del campionato del mondo non lascia spazio ad interpretazioni: il vero e fermo candidato al titolo MotoGP è Jorge Lorenzo. Lo spagnolo rimane in testa dall’inizio alla fine del gran premio chiudendo con quasi sette secondi di vantaggio sul secondo classficato Andrea Dovizioso.
L’italiano della Repsol Honda è autore di una gara di grande costanza, nella quale è bravo a non lasciarsi condizionare dalla presenza di Randy De Puniet e Nicky Hayden alle sue spalle. Seconda posizione e quarto podio stagionale per Dovi, che ora è anche il primo rivale di Lorenzo in classifica generale.
Le emozioni della giornata arrivano tutte per il terzo gradino del podio. Randy De Puniet e Nicky Hayden sembrano essere i piloti con più chance ma l’inaspettato arrivo di Ben Spies complica i loro piani. L’americano del team Monster Tech3 non ci pensa due volte ad infilare prima il francese e poi il connazionale a poche curve dal traguardo.
Per Spies è il primo podio in carriera, per Hayden è l’ennesimo quarto posto con la Ducati che di podio quest’anno non ne vuole proprio sapere. De Puniet chiuderà solo 6º.
Capitolo a parte per Casey Stoner: l’australiano ha il ritmo di gara per giocarsi la vittoria con Lorenzo, ma una partenza pessima lo costringe a rimontare ben otto posizioni passando così dalla 13ª alla 5ª. Un vero peccato per l’australiano che però sembra tornato quello di un tempo.
Con Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) settimo e al miglior risultato in carriera, dobbiamo arrivare fino all’ottava piazza per ritrovare un Dani Pedrosa in chiara difficoltà.
Gran PRemio da dimenticare infine per Marco Melandri, caduto durante il primo giro, e per Loris Capirossi, fuori a poche curve dal traguardo.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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