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MotoGp 2010 - Rossi sfata un altro tabù, prima vittoria in notturna

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Valentino Rossi sfata un altro tabù nella sua lunga e vincente carriera trionfando in Qatar per la prima volta sotto i riflettori. Una gara perfetta quella dell’italiano Campione del Mondo in carica che sfrutta al meglio la caduta dopo soli cinque giri del grande favorito Casey Stoner su Ducati Marlboro.
Continuità e freddezza per il pilota di Tavullia che mantiene la calma e affronta con grande esperienza prima la mini fuga di Pedrosa, come sempre autoritario in partenza, e poi gli attacchi dell’altro pilota Repsol Andrea Dovizioso. 25 punti che hanno il sapore di una doppia vittoria su un circuito da sempre più favorevole alle Ducati e a Stoner.
Seconda piazza per un incredibile Jorge Lorenzo, in ombra per tutta la prima parte di gara e capace negli ultimi giri di recuperare 2 secondi sia ad Hayden che a Dovizioso, e trovare così un risultato a dir poco inatteso. Lo spagnolo numero 99 correva con la mano destra ancora dolorante.
Completa il podio Andrea Dovizioso, autore di un finale magistrale nel quale supera sul rettilineo conclusivo il rivale Hayden con il quale si era giocato la seconda posizione per gran parte della gara.
Ben Spies su Monster Yamaha Tech3 e Randy De Puniet (Honda LCR) completano la top six del Commercialbank Grand Prix of Qatar dalla quale rimane escluso Dani Pedrosa, solo settimo dopo una partenza che aveva illuso tutti.
Colin Edwards (Monster Yamaha Tech3), Loris Capirossi (Rizla Suzuki) e Hiroshi Aoyama (Interwetten Honda MotoGP) chiudono le prime dieci posizioni di questo evento inaugurale 2010.
A punti anche le due San Carlo Honda Gresini di Marco Simoncelli e Marco Melandri rispettivamente 11º e 13º e la Ducati Paginas Amarillas di Hector Barberá 12º. Si ritirano invece entrambi i piloti Pramac Racing Mika Kallio e Aleix Espargaró e Älvaro Bautista, oltre ovviamente a Casey Stoner, finito nelle vie di fuga della curva 4 dopo soli 5 giri.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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